Nell’ambito del servizio di controllo straordinario di controllo del territorio effettuato dai carabinieri della Compagnia di Lucera nel piccolo Comune di Carlantino, di cui si è detto la settimana scorsa, i militari della Stazione CC di Celenza Valfortore hanno avuto modo di accertare che M.G., un ventottenne del posto, noto alle Forze di Polizia, nei giorni precedenti, aveva violato l’obbligo di dimora nel piccolo comune dauno, misura cautelare che il Tribunale di Campobasso, aveva in precedenza inflitto nei suoi confronti.
Tale obbligo era scattato a suo carico in data 28.03.2021, a seguito di convalida dell’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, operato, nei suoi confronti, dai militari della Compagnia CC Campobasso due giorni prima in località Gambatesa.
Dai controlli e dai successivi accertamenti esperiti dai militari della Stazione di Celenza è emerso che il giovane, almeno in due diverse circostanze, aveva trasgredito il predetto obbligo allontanandosi dal Comune di Carlantino; in particolare non è passata inosservata agli occhi dei carabinieri, il 20 settembre scorso, la sua partecipazione ad un ricevimento nuziale svoltosi nei pressi di Cerignola.
Lette le relazioni dei Carabinieri, il Giudice Monocratico presso il Tribunale Penale di Campobasso ha ritenuto opportuno inasprire la misura restrittiva a carico del prevenuto, che dalla serata di ieri, pertanto, si trova ristretto agli arresti domiciliari presso l’abitazione familiare.