Mi sento in obbligo di chiarire alcuni aspetti tecnici a giustificazione di ciò che potrebbe sembrare una mancanza di attenzione sull’aspetto della salute del settore commercio. Il 2020 è stato un anno devastante sotto ogni punto di vista. Ci ha colto tutti impreparati.
È stato un anno devastante per tutti, sotto ogni punto di vista. Il comune di San Nicandro garganico ha ottenuto dallo stato , delle somme pari a 350 Milà euro, cosiddetto FONDONE. Il trasferimento di queste somme, non ha dato la reale percezione di come poterli utilizzare, in quanto l’imputazione dell’utilizzo di tali somme, dovevano essere rendicontate in bilancio, in appositi capitoli. Nel dubbio di questa poca chiarezza, come amministrazione abbiamo chiesto chiarimenti.
Ci siamo rivolti ad altre amministrazioni, e molte, nel dubbio, hanno accantonato le intere somme. Tra le tante novità del 2020, vi era la nuova modalità di preparazione del PEF. Dove lo stesso deve essere elaborato in quota parte sia dall’ente e sia dall’azienda appaltatrice. Non avendo il pef approvato l’ARERA ha indicato di prendere in riferimento il pef dell’anno 2019 per l’invio delle prime due rate del 2020, applicando la riduzione prevista da delibera n158 della stessa a beneficio dei commercianti come da codice ATECO, per il periodo di chiusura marzo maggio 2020.
Come amministrazione, stiamo lavorando per poter fare si che i contribuenti del settore commercio , possano beneficiare della possibilità di dilazionare gli importi inerenti al 2020 senza limitazioni di fasce di reddito. Qui mi rifaccio alla proposta dell’opposizione. Prendendo in riferimento la vostra proposta di delibera, limiteremmo l’accesso solo a pochi commercianti locali. Per le ragioni sopra citate, è impossibile chiedere alla categoria dei commercianti, già martoriata dalle restrizioni causa covid, che per poter accedere agli sgravi sul pagamento della tari, gli stessi debbano essere in regola con i pagamenti delle rate precedenti e dei Durc. Adottando la vostra richiesta, sarebbero veramente pochi a poter beneficiare delle riduzioni.
Tale proposta è inaccettabile nella realtà in cui viviamo. Il sottoscritto, assessore con delega al commercio, garantisce una reale boccata d’ossigeno con riduzioni non solo sulla parte variabile, ma anche sulla parte fissa per l’anno 2021. L’amministrazione tutta, sta lavorando per poter applicare i benefici, a tutte le categorie di commercianti, nessuno escluso, anche alle sale ricevimenti e ai b&b , categorie che voi non avete incluso nella vostra lista.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia, propone il rinvio per poter apportare tale modifiche e per poter avere prontezza sulle percentuali da poter applicare, e la maggioranza tutta condivide tale proposta, ma l’opposizione, si rifiuta di votare l’invio di un accapi così importante a favore dei commercianti di Sannicandro.
Nel prossimo consiglio, alla convalidazione del bilancio, per il bene dell’intera collettività, tutti dovremmo prodigarci, affinché si riescano ad elargire il più possibile ( in termini percentuali ) tutte le risorse messe a disposizione dei concittadini commercianti.
Noi con grande senso di responsabilità, ci stiamo lavorando già da tempo, ora vedremo cosa realmente intende fare l’opposizione, a meno che, non si tratti del solito specchio per allodole. Solo pura demagogia. Di fatto, boccia la proposta migliorativa della maggioranza.
Nicandro Vigilante – Assessore al Commercio
