Sarà presentato sabato 10 ottobre, alle ore 19, il libro di padre Andrea Tirelli intitolato “Facciamo come possiamo”. L’incontro, al quale sarà presente l’autore, si terrà nella sala consiliare del Comune di Vico del Gargano. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Michele Sementino e dell’assessore alla Cultura e alla pubblica istruzione Rita Selvaggio, saranno lo psicologo Danilo Selvaggio e il giornalista Michele Angelicchio a dialogare con padre Andrea Tirelli, religioso francescano, autore del libro. “Con questo appuntamento”, ha spiegato l’assessore Rita Selvaggio, “riprendiamo il percorso precedentemente intrapreso con ‘Un libro per amico’, un ciclo di appuntamenti dedicati alla lettura e al dialogo con gli autori più interessanti”.
“L’intento – ha aggiunto il sindaco Michele Sementino – è quello di restituire continuità a questi eventi periodici dedicati ai libri e all’educazione alla lettura”. “Ci avviciniamo velocemente alla XX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”, ha ricordato Michele Angelicchio, “amata e celebrata in tutte le Nazioni. Papa Francesco ha pubblicato l’Enciclica ‘Fratelli tutti’; un richiamo universale all’amicizia, un’aspirazione mondiale alla fraternità. Il libro che presentiamo sabato 10 ottobre, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale Assessorato alla Cultura, si inserisce dentro questi due avvenimenti con uno scrittore particolare, un religioso francescano, padre Andrea Tirelli, con il romanzo Facciamo come possiamo, Edizioni fogliodivia 2020”.
La storia narrata dall’autore attinge al reale, pur rimanendo una vicenda frutto di creatività e invenzione narrativa. Si tratta di una storia semplice, capace di trasmettere un grande insegnamento: in qualsiasi stagione della vita, la cosa più sciocca che si possa fare è pensare di camminare e resistere da soli mentre è da persone assolutamente normali rendersi conto che non c’è alcun baratro tanto profondo da cui non si possa venire fuori aggrappandosi al sorriso di un amico.
Il libro di Andrea Tirelli è un libro per tutti, così come l’appuntamento del 10 ottobre, pur nel rispetto del distanziamento e delle norme anti-Covid, è aperto alla partecipazione di chi ama la lettura o vuole avvicinarsi ad essa.