Ieri la Città di Sannicandro Garganico perde un pezzo di Storia dell’artigianato locale, uno dei più innovativi Coiffeur da Donna degli anni ’80. Forse non è un caso che il suo funerale si sia svolto nel giorno della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne, forse per rendere l’ultimo saluto e omaggio alle donne. Infatti Vincenzo amava il suo lavoro e amava rendere ancor più bello l’aspetto di ogni Donna che si affidava nelle sue mani per la cura della propria acconciatura, ma lui amava curare anche l’aspetto estetico degli uomini ed infatti lui guidò molti ragazzi che intendevano diventare parrucchieri da uomo. Molto commovente la presenza ai funerali del suo alunno Raffaele oggi sessantenne, che oggi rappresenta un punto di riferimento professionale grazie agli insegnamenti di Vincenzo Cruciano.
Vincenzo lo si poteva definire un Cavaliere del Lavoro amante dell’arte e della cultura fondando un’associazione culturale Dolce Azzurro curata da lui e da sua Cugina L’insegnante Natina Mascolo in Vaira che lo seguiva ovunque negli anni ’80 per organizzare vari eventi culturali scrivendo lei stessa molte poesie , indicendo vari concorsi Letterari Nazionali dedicati a Monsignor Aristide D’Alessandro, nonché premio intitolato Padre Nicola D’amore umile Frate Francescano, pubblicando vari libri di poesie e insieme a Natina Mascolo portarono la città di Sannicandro Garganico in giro per l’Italia grazie all’associazione Dolce Azzurro.
Vincenzo era accerchiato sempre da molti amici perché era un uomo interessante e ambizioso infatti negli ultimi anni di lavoro la sua fama di cultura lo portò a lavorare negli uffici dell’agenzia delle imposte di San Severo e dopo la pensione e dopo la morte della sua cara mamma a cui era molto legato decise di sposarsi con la Signora Maria Grazia che lo ha accudito fino agli ultimi giorni della sua vita .
Le sue orme hanno lasciato molti fiori per la nostra Città.
Un caro saluto a te Vincenzo Maestro Parrucchiere.
Angelo Perta