Perché vale la pena lavorare, studiare, gioire o soffrire? In poche parole, «Tu per cosa vivi?». Sarà questo il tema del convegno organizzato dall’Associazione Studentesca Aficionados presso l’Università degli Studi di Foggia e che vedrà la partecipazione di Davide Rondoni, scrittore di poesia, narrativa e antologia tradotto in vari paesi del mondo e collaboratore di diverse emittenti radio-televisive come Rai, Sky e Tv2000.
In particolare, il convegno si propone di approfondire il volantino realizzato dalla stessa associazione e pubblicato sui social lo scorso 16 febbraio, in cui partendo dalla vicenda della ragazza milanese suicidatasi all’interno dell’Università IULM di Milano, cerca di individuare la causa sottostante a tale gesto, da non ricercare in una specifica problematica di carattere politico-sociale, ma in una perdita del significato di vivere da parte delle nuove generazioni, che non sono più abituate a ricercare il senso della fatica e del dolore. Citando Pierre Teilhard de Chardin, il quale affermava che il pericolo maggiore per l’umanità oggi non è rappresentato da una catastrofe materiale ma da una catastrofe spirituale, vale a dire “la perdita del gusto di vivere”, il volantino spiega che la sfida a cui oggi siamo chiamati è “riscoprire la ragione per cui vale la pena studiare, amare, perdonare e persino respirare”. In mancanza di una ragione forte per cui vale la pena fare tutto, l’uomo diventa schiavo delle circostanze e degli esiti, cosicchè quando tutto va male, arriva a compiere anche gesti estremi. Ma l’uomo vale più delle circostanze e del loro esito, vale «l’Infinito». Tuttavia il volantino afferma che il valore ed il senso delle cose che ci circondano e delle cose che facciamo, lo si può scoprire solo nell’incontro con qualcuno che valorizzi e prenda sul serio le nostre domande di senso. Si conclude infatti così: «Volti amici con cui condividere le proprie fatiche, gioie, domande e insieme ricercare la risposta che più tenga fede al desiderio di felicità per cui siamo fatti.».
Il tema sarà affrontato nel convegno che si terrà mercoledì 10 Maggio alle ore 17:00 presso l’Aula 4 del Dipartimento di Economia, Management e Territorio (Via Alberto da Zara, 11, Foggia) e saranno presenti per i saluti istituzionali anche la Prof.ssa Lucia Maddalena, attuale decano universitario e direttore del Dipartimento di Economia, Management e Territorio e il Prof. Sebastiano Valerio, direttore del Dipartimento degli Studi Umanistici. Mentre interverranno con un contributo sul tema, il prof. Antonio Rosario Daniele, docente di letteratura italiana contemporanea presso il DISTUM, e il Prof. Pasquale Pazienza, docente di Politica Economia presso il DEMET.
