Un interessantissimo lavoro di raccolta favole e leggende del Gargano il libro di Nino Marinacci che, già dal titolo “Tra sogno…favole e leggende” ripota il lettore nel magico mondo dei tempi con narrazioni di storie fantastiche che si svolgono nel nostro bellissimo promontorio.
L’aspetto fiabesco è rilevante e coinvolgente e propone al lettore una narrativa come capacità di essere metafora della condizione umana con luoghi e tempi che rimandano alla sfera delle emozioni.
Sono 27 racconti il cui nucleo originario certamente può contare anche millenni e che riguardano la tradizione garganica e fa meglio assaporare il luogo in cui la fiaba viene narrata.
Sono leggende legate alle tradizioni dei vari paesi del Gargano, i cui protagonisti sono eroi, persone comuni, luoghi e paesaggi che hanno origini fantastiche e che, spesso, trasformano con la fantasia eventi e personaggi del luogo che rafforzano i legami d’appartenenza alle comunità.
Ne sono esempi le fiabe “La regina delle sirene di Calarossa”, “La fate di Coppa del Giglio in Bosco Quarto”, “La favola della melagrana”
Nel proporre queste fiabe garganiche, Marinacci è andato alla ricerca dei sapori delle diverse terre di provenienza dei racconti che legano le storie al contesto locale con particolari che rinviano alla quotidianità di ogni giorno e alle tradizioni locali.
27 racconti da leggere per scoprire, per alcuni, e per riscoprire, per altri, il significato della cultura del proprio tempo e del proprio territorio a conferma della validità delle diverse aree garganiche che tendono a fondersi in un unico colore locale che è il Gargano.
