Il 5 gennaio prossimo Lucera, in provincia di Foggia, darà spazio ed estro agli “alternativi” dell’arte. Da un progetto ideato e creato dall’associazione culturale Utò-Lo spazio della Luce nasce la mostra collettiva dal titolo Outsiders, L’incontinenza» creativa, che si terrà giovedì 5 gennaio dalle 19 alle 21 nel portone di via Pignatelli 14, nel centro storico di Lucera. Durante l’evento artistico – ad ingresso libero e gratuito – vi sarà l’esibizione del cantante folk Salvatore Luca Tota, con il suo show di cantastorie tra il local e il global.
La mostra sarà fruibile anche il 6 gennaio, dalle ore 19 alle 21.
Outsiders, L’«incontinenza» creativa «è un progetto pensato per dare dignità ad artisti che non sono ufficialmente artisti. Una maestra, un medico, una professoressa, un’ingegneria, una fisica, una studentessa, un grafico, un tappezziere, un giardiniere. Ma non solo. Tutto ciò accade per dare spazio all’espressione dell’animo, indipendentemente dal fine» sottolinea la creatrice della mostra e vicepresidente dell’associazione Utò Cleonice Di Muro, la quale evidenzia come il mondo artistico dei cosiddetti Outsiders «contiene moltissime personalità e l’obiettivo», infatti, «è chiamare a raccolta quante più persone fanno arte. Questo perché l’arte è di tutti e non serve definirsi artisti per esserlo. Lucera, riconosciuta Città d’Arte ha questa consapevolezza da acquisire, la consapevolezza che chi è in questo territorio magico ha, indipendentemente dal lavoro che ha scelto, una propensione o una predilezione verso l’arte. Che sia musica, pittura, illustrazione o teatro. È questa la bellezza che va riscoperta e accolta».
Perché la mostra porta il titolo di Outsiders? «Ci siamo ispirati al termine utilizzato per la prima volta 1972 da Roger Cardinal di Outsider Art – spiega Cleonice Di Muro – come ampliamento o sinonimo dell’Art Brut, ovvero quell’arte prodotta al di fuori del mondo artistico consolidato e al di fuori dei confini convenzionali della cultura. L’obiettivo è sottolineare la libertà d’espressione. Non c’è un tema, e nemmeno uno stile ad accomunare gli artisti, ma solo le mille sfaccettature della pittura e del disegno, ognuno col suo stile, ognuno con la propria “incontinenza” creativa».
La creatività dell’arte è anche fatta di musica. Per tale ragione, contestualmente alla mostra Outsiders, l’associazione culturale Utò-Lo Spazio della Luce ha incastonato il concerto di Salvatore Luca Tota. Nato a San Severo, artista multiforme, Tota ha nella corde la scrittura descrittiva del mondo sin da ragazzo. Il suo inchiostro genera racconti, spinti dalla passione per la filosofia e la letteratura, giungendo fino al teatro, alla messa in scena di un repertorio minuzioso e accattivante sui caratteri umani. Dal microcosmo territoriale al macrocosmo globale, Salvatore Luca Tota racconta e svela storie, mediante la sua voce che dà corpo a testi spesso accompagnati dalla chitarra e da altri strumenti.
A Lucera, in occasione della mostra sugli «outsiders», Tota, anch’egli in esposizione con un’opera pittorica, metterà in scena il suo spettacolo folk, con un reading che promette di scaldare i cuori e illuminare le menti sulla ricchezza nascosta nella «terra umana».