Si ritorna ancora su questa nuova forma dell’arte perché ci sono contributi per i comuni che promuovono iniziative per la diffusione della “Street Art” che crea valore e turismo.
Approvata all’unanimità in VI Commissione Consiliare della Regione Puglia, la proposta di legge recante “Disposizioni per la valorizzazione, promozione e diffusione della Street Art”. Questa iniziativa legislativa ha come obiettivo quello di sostenere in modo concreto, da un lato, la creatività soprattutto giovanile che spesso si esprime con risultati artisticamente eccellenti e, dall’altro, le amministrazioni pubbliche nel difficile compito di riqualificare e rigenerare immobili, luoghi e spazi urbani.
Come dimostrano molteplici esempi presenti oggi in molte città d’Italia e d’Europa questa forma di “arte pubblica” è capace di determinare significativi impatti sociali, culturali, artistici, urbani e anche turistici sul territorio, di generare interesse e curiosità complementari a quelli riconducibili ai canonici luoghi della cultura, di costituire un fattore di coesione sociale, riqualificazione e valorizzazione di zone particolarmente delicate delle nostre città e di attivare energie giovani, vitali e positive, soprattutto se elaborate e accompagnate da processi di partecipazione e di coinvolgimento dal basso.
Questa proposta di legge, tra l’altro, si inserisce perfettamente nell’ambito della strategia che affronta il tema/urgenza dell’attivazione di processi diretti a costruire (ricostruire) comunità, a rinsaldare legami umani, culturali e sociali, a cui la Regione Puglia sta prestando molta attenzione da alcuni anni, meritandosi anche riconoscimenti e apprezzamenti da prestigiose realtà attive sul territorio nazionale.
Nell’ambito del programma “La Cultura si fa Strada” e attraverso una procedura negoziale rivolta alle amministrazioni pubbliche del territorio regionale, nei mesi scorsi ha riscosso notevole interesse e partecipazione, e ha già consentito la realizzazione delle prime 11 opere in luoghi pubblici (nei Comuni di Caprarica di Lecce, Gallipoli, Racale, Muro Leccese, Galatone, Sant’Agata di Puglia, Vieste, Foggia, Vico del Gargano, Andria e presso la Biblioteca di Comunità “Agorateca” dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Bosco-Fiore” di Altamura, tutti interventi di cui si dà conto nel portale della Carta dei Beni Culturali della Puglia, da qui http://www.cartapulia.it/street-art).
Nello specifico, la proposta di legge approvata oggi in Commissione individua le azioni di sostegno della Regione, con la previsione di contributi da assegnare attraverso specifici avvisi da adottarsi annualmente, a favore di Enti pubblici che promuovano iniziative di realizzazione, valorizzazione e diffusione della “Street Art”, riservando particolare attenzione alle amministrazioni pubbliche che sapranno avviare percorsi partecipativi nella individuazione degli interventi da realizzare o che assicureranno una elevata qualità delle proposte in termini di valenza sociale e artistica del messaggio veicolato dall’opera da realizzare.
L’articolato prevede, inoltre, che i comuni redigano un elenco degli spazi, pubblici o privati, disponibili nel proprio territorio al fine di destinarli a interventi di Street Art. Inoltre, è previsto che la Regione Puglia istituisca un premio annuale “Best Street ArtWork” attribuito alle migliori opere di Street Art realizzate nel territorio pugliese e che proceda periodicamente alla ricognizione e al censimento degli interventi di Street Art realizzati in tutta la Puglia al fine di diffonderne la conoscenza attraverso i portali web regionali e il loro inserimento nella Carta dei Beni Culturali pugliesi della Regione Puglia, CartApulia, il sistema informativo territoriale che consente di leggere e rappresentare la complessità del patrimonio culturale regionale.