Dopo un lungo, e ancora seguito iter procedurale, da parte dell’onorevole Marialuisa Faro e del M5S, questa mattina partirà, per la prima volta assoluta in provincia di Foggia, il “Dibattito pubblico” sul potenziamento del collegamento stradale tra Vico del Gargano e Mattinata, attraverso la Strada a scorrimento veloce (SSV/SS 693)
«Il MoVimento 5 Stelle ha preso da subito a cuore la mobilità necessaria sul Promontorio del Gargano con il proseguimento della SSV. A cominciare dalla mia interrogazione parlamentare presentata il 17 luglio 2019, in merito alla richiesta dell’esistenza di un progetto del prolungamento della SSV 693 per il completamento dell’anello viario del Gargano, il cui sviluppo passa dalla Strada a Scorrimento Veloce e dalla Statale 89. Dopo l’incontro tenutosi a Peschici il primo febbraio 2020 con l’allora sottosegretario Roberto Traversi, il M5S s’impegnava a trovare le risorse necessarie – ha continuato la deputata pentastellata -. Infatti nell’estate 20020 è arrivato il finanziamento di 20 milioni necessario alla redazione del progetto e prima della caduta del governo “Conte 2”, l’opera è stata inserita tra le quelle di rilevanza nazionale tant’è che l’ultimo decreto individuava il dottor Marzi, commissario dell’opera, per velocizzare l’iter procedurale».
L’onorevole Marialuisa Faro e il suo costante impegno su questo tema e su tanti altri che hanno a che fare con il territorio:
«Un obiettivo a cui sto lavorando da quanto sono in Parlamento. Sono contenta che, finalmente, in seguito dell’avvio del procedimento, l’Anas ha individuato attraverso il bando di gara il coordinatore del Dibattito pubblico nella persona del dott. Alberto Cena di Avventura Urbana S.r.l., società dalla pluriennale esperienza negli strumenti di negoziazione integrativa. Agli inizi del 2022, dopo la redazione del documento di progetto del dibattito pubblico e del dossier di progetto, è confermato il concreto avvio delle interlocuzioni».
Le conclusioni della parlamentare, membro della commissione Bilancio , Tesoro e Programmazione, su ciò che è la novità per la Provincia di Foggia:
«Al Dibattito pubblico, parteciperanno tutti gli attori interessati e, anche ciò, rappresenta una novità nel nostro territorio, perché un Dibattito pubblico viene esperito e pubblicizzato, proprio per dare la possibilità a tutte le istituzioni di partecipare. Purtroppo in tanti mi hanno fatto notare che non siamo presenti come forza politica alla conferenza di oggi, come detto poco prima, il DM 76/2018 che disciplina il funzionamento del dibattito pubblico e dal coordinamento di tale disciplina con le disposizioni in materia dettate dal Codice dei Contratti (D. Lgs. 50/2016), emerge che le attività di pubblicità del dibattito pubblico rientranti nei compiti del Coordinatore del Dibattito Pubblico (da cui scaturisce l’organizzazione della conferenza stampa di presentazione odierna) si svolgano con il coinvolgimento dei soggetti istituzionali (Ministero, Commissione Nazionale Dibattito Pubblico) e degli Enti Territoriali (Regione, Provincia, Comuni) interessati dall’opera. Continuerò, con il collega Traversi a seguire l’attività dell’iter fino alla posa della prima pietra, che suggellerà l’avvio alla realizzazione dell’importante asset strategico».