Il terremoto di Ischia ha fatto riesplodere il problema dell’abusivismo edilizio anche per il fatto che la magnitudo di quell’evento non era così forte da giustificare e morti e i numerosi crolli di case. Insomma sembra che si è entrati nell’ottica di porre fine all’abusivismo ed un freno al consumo del suolo anche con l’ipotesi di incentivi per chi abbatte le abitazioni per poi ricostruirle.
Per il Gargano, oltre al fenomeno dell’Istmo Schiapparo sono coinvolti tantissimi immobili sul litorale marino e nell’entroterra con la consapevolezza che la nostra terra rientra in una zona ritenuta sismica. Tutta la provincia di Foggia è ritenuta zona sismica con rischio alto e medio alto.
Da una statistica del marzo 2015 risulta che il livello di rischio del Gargano è medio-alto, ossia nei comuni inseriti in questa zona possono verificarsi terremoti abbastanza forti. E’ il caso di San Nicandro, Apricena, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Vico del Gargano e Vieste.
Ecco i terremoti più forti verificatisi nel Gargano:
00/00/1223 magnitudo 6,00
30/07/1627 magnitudo 6,73
31/05/1646 magnitudo 6,19
20/04/1892 magnitudo 5,15
10/08/1893 magnitudo 5,44
21/10/1919 magnitudo 5,02
25/08/1925 magnitudo 5,09
16/01/1951 magnitudo 5,27
26/10/1954 magnitudo 4,82
30/09/1995 magnitudo 5,22
29/05/2006 magnitudo 4,63
12/08/2012 magnitudo 4,10