SAN NICANDRO, UN COMUNE DIGITALIZZATO CON IL FINANZIAMENTO EUROPEO

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In merito alla notizia pubblicata da Civico93 sul finanziamento concesso dall’Unione Europea, PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 per l’importo di 699.975,00 euro, si specificano alcune aspetti. Su 30 progetti finanziati, quello di San Nicandro si posiziona la 17 posto. Il nostro comune è capifila del progetto, gli altri enti sono il Comune di Atella, il Comune di Banchette, il Comune di Peschici, il Comune di Rose, il Comune di Vieste, l’Unitè des Communes Valdotaines Grand-Combin e l’Unitè des Communes Valdotaines Monte Emilius. Il titolo del progetto è “Facile Tributi. Sportello Online del Contribiuente”.

Così chiarisce l’assessore Valentino Altieri che è stato promotore, insieme a tutta la giunta, del progetto.

“Il progetto ha l’obiettivo di introdurre e rendere operativo un innovativo e potente strumento di interazione tra l’Ente e i cittadini. Un nuovo canale digitale per la gestione delle istanze on-line. Utilizzabile da qualsiasi luogo e dispositivo mobile raggiungibile in ogni momento della giornata. Un portale web realizzato secondo i criteri di usabilità, semplicità, ergonomicità, utilizzabile da qualsiasi dispositivo mobile (tablet e smartphone). Insomma, un nuovo canale di interazione con i propri contribuenti che permette, inoltre, di attivare il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, pienamente in linea con la normativa vigente (CAD) e aderente alla normativa vigente in ambito di sicurezza, eGoverment e digitalizzazione della PAL”. E poi continua: “Un potente ed innovativo strumento che consente all’ente gestore di gestire istanze on-line e versamenti; al contribuente di avere un vero “Fascicolo fiscale virtuale”, consultare la propria posizione tributaria, presentare variazioni on-line, fare il calcolo del dovuto con compilazione automatica dell’F24; ai professionisti ed ai Caf fi avere nella propria “area di lavoro” la gestione delle posizioni dei soggetti che assistono (calcoli dei tributi, ravvedimento operoso, ecc)”.

Il portale, quindi, è composto da modulo di back office per gli operatori dell’Ufficio Tributi o del suo Centro Servizi, modulo di front end per i cittadini, professionisti, aziende e Caf ed, infine, un APP per smartphone per i contribuenti che desiderano utilizzarlo anche da dispositivo mobile.

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