In occasione dei riti della settimana santa, è stata prevista una limitazione alla circolazione stradale in alcune aree di San Nicandro Garganico come da richieste da parte della Chiesa di Santa Maria delle Grazie e quella di Santa Maria del Borgo per le tradizionali manifestazioni religiose organizzate dalla comunità ecclesiastica.
L’insufficienza di segnaletica stradale e quella di personale nell’organico di Comando DI Polizia locale, seppur impegnato tutto in turni pomeridiano/serali, con termine alle ore 22:00, consentirà di assicurare parzialmente i servizi richiesti dal Sindaco e dai rappresentanti degli enti ecclesiastici.
Questa l’ordinanza:
10/04/2022 Domenica delle Palme:
Divieto di transito e di sosta in piazza IV Novembre per tutta la mattina; divieto di transito su via Chiesa Madre, via Magenta, via Mercato e piazza Mercato dalle ore 10:30 alle 11:00.
13/04/2022 Mercoledì Santo:
Divieto di sosta sull’intero tragitto della processione ovvero, in caso di indisponibilità di segnaletica sufficiente, almeno sulle strade indicate in rosso, coincidenti con quelle del Venerdì Santo dalle ore 20:00 alle 23:00, con chiusura al traffico di Via G. Bruno e Via Salita Pozzo Bove 30 minuti prima della partenza della predetta processione nonché la temporanea sospensione della circolazione stradale per il tempo necessario al passaggio della processione.
14/04/2022 Giovedì Santo:
Zona pedonale dalle ore 21:00 alle 24:00 nelle seguenti strade: via S. Giorgio, largo Terravecchia, largo Colonna, via Chiesa Madre, via Magenta, via e piazza Mercato, via Giannone, corso Umberto I, piazza Domenico Fioritto, corso Garibaldi, piazza IV Novembre.
15/04/2022 Venerdì Santo:
Divieto di sosta sull’intero tragitto della processione dalle ore 16:00 alle 21:00, con chiusura al traffico di Via G. Bruno e Via Salita Pozzo Bove 30 minuti prima della partenza della processione nonché la temporanea sospensione della circolazione stradale per il tempo necessario al passaggio della processione sull’itinerario comunicato della stessa.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.