E’ risaputo le larve della Processionaria del pino nonché di quelle della quercia costituiscono una seria minaccia per la sopravvivenza della popolazione arborea e rappresentano un rischio anche per la salute pubblica in quanto i peli delle sue larve sono fortemente urticanti e pericolosi al contatto, sia cutaneo che delle mucose degli occhi e delle vie respiratorie, soprattutto in soggetti particolarmente sensibili o nei confronti di animali domestici.
Si è reso necessario l’adozione di idonei provvedimenti atti a contrastare lo sviluppo e la diffusione del parassita nella forma larvale al fine di preservare il patrimonio arboreo cittadino sia pubblico che privato, e prevenire l’insorgenza di sintomatologie allergiche nei soggetti sensibili
Per queste motivazioni è stata emanata ordinanza rivolta a tutti i proprietari di aree verdi ed agli amministratori di condominio che hanno in gestione aree verdi private sul territorio comunale di porre in essere, entro il 15 del mese di marzo di ogni anno solare, tutte le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà, al fine di accertare l’eventuale presenza di nidi di “Processionaria del pino e della quercia”.
Nella eventualità che, a seguito delle verifiche ed ispezioni, venisse riscontrata la presenza di Processionaria, gli stessi soggetti obbligati dovranno immediatamente intervenire rivolgendosi a ditte specializzate che devono operare l’asportazione meccanica del nido mediante taglio dei rami infestati e la successiva bruciatura in loco degli stessi, avendo cura di operare con la massima cautela per evitare il contatto con i peli urticanti delle larve dell’insetto.
E’ fatto assoluto DIVIETO depositare rami con nidi di processionaria nei cassonetti stradali dei rifiuti urbani nonché nei cestini gettacarte dislocati nel territorio comunale.