RITROVATO IN ZONA CASTEL PAGANO DI APRICENA L’ELICOTTERO DISPERSO

0
490

Ritrovato l’elicottero disperso da questa mattina in una zona campestre di Apricena, in provincia di Foggia, frazione di Castel Pagano. Le sette persone a bordo sono tutte decedute.

I passeggeri a bordo erano turisti sloveni. I membri dell’equipaggio sono due. Tra le vittime anche un medico della postazione del 118 presente alle Isole Tremiti che stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro. Ne dà conferma il sindaco dell’arcipelago a largo del Gargano, Peppino Calabrese. “Il medico aveva appena terminato il turno di lavoro ed ha deciso di prendere l’elicottero anziché la nave per le condizioni meteo marine avverse. Qui da noi si è abbattuta una fitta nebbia” – ha aggiunto -. Il sindaco ha poi precisato che “l’ultimo contatto con il velivolo lo si è avuto nel territorio tra San Nicandro Garganico e San Marco in Lamis. La nostra comunità è sotto choc. Non era mai successa prima una cosa del genere in 30 anni di servizio”, ha concluso. Alle 14 è stata convocata una riunione del centro coordinamento soccorsi in prefettura a Foggia.

Le ricerche dell’elicottero A109 con a bordo cinque turisti sloveni, tra cui due bambini oltre a due membri dell’equipaggio erano in corso da questa mattina.

Il velivolo era della società di trasporto aereo Alidaunia. In servizio nella tratta Foggia-Vieste-Isole Tremiti, ha interrotto il contatto radio nella zona di Apricena. Impegnati nelle ricerche i vigili del fuoco con squadre a terra e un elicottero del comando di Pescara.

L’elicottero era partito alle 9:20 dalle Isole Tremiti. Stando al programma orario di Alidaunia, in questo periodo il sabato sono programmati quattro voli di andata da Foggia e quattro di ritorno dalle Tremiti. Quello diretto dura circa venti minuti. Uno di andata e uno di ritorno prevedono anche scali a Peschici e Vieste, con durata di cinquanta minuti. La compagnia Alidaunia effettua anche servizi di protezione civile e servizi di elisoccorso 118.

Sul posto impegnati oltre 40 militari dell’arma, tra cui i reparti speciali dei “Cacciatori di Puglia” che stanno raggiungendo le zone più impervie del promontorio del Gargano e ci sono anche tre elicotteri dei Carabinieri.

(rainews)