Ieri un momento atteso da anni, la riapertura nella biblioteca comuna di San Nicandro che è stata trasferita da palazzo Fioritto alla ex sede della scuola del plesso Matteotti, piano terra. La nuova sede è chiaramente provvisoria in quanto palazzo Fioritto sarà oggetto di riqualificazione urbana e, pertanto, solo ad ultimazione dei lavori ci sarà la riapertura totale e definitiva del servizio bibliotecario nella vecchia sede.
L’iniziativa che è stata fortemente voluta da Antonio Zaminga, assessore alla Pubblica Istruzione e vice sindaco del comune, ha un impatto positivo sul mondo culturale locale anche se, almeno per ora, la fruizione del servizio bibliotecario sarà ridotto in quanto la biblioteca sarà aperta al pubblico per due giorni, il martedì e giovedì in orario sia antimeridiano che post meridiano.
Infatti, si sa quanto sia importante una simile struttura in una comunità perché non è solo un luogo di conservazione della memoria del passato ma soprattutto la possibilità concreta di creazione di cultura, di sapere e di informazione.
All’incontro di ieri erano presenti il sindaco Costantino Ciavarella, l’assessore Costanza Di Leo, l’assessore Antonio Barardi, l’assessore Maria Ritoli, la consigliera comunale Accadia, Patrizia Lusi Presidente dell’Asp Zaccagnino.
