Approvata all’unanimità la mozione di cui è primo firmatario il capogruppo della Lega Davide Bellomo, avente per oggetto l’emergenza cinghiali in Puglia.
Si chiede, dunque, al presidente della Regione e all’assessore all’agricoltura di rivedere la procedura per il controllo della specie cinghiali ed il contenimento in ambito urbano e nelle campagne pugliesi. Inoltre, di attivare i piani di controllo e caccia di selezione anche al di fuori degli orari e dei periodi di caccia previsti dalla legge 157/1992, sollecitando le guardie provinciali e i proprietari dei terreni interessarti dalle invasioni, che siano muniti di apposite autorizzazioni e permessi di caccia, quindi abilitati e in possesso dei requisiti dalla normativa venatoria, ad attivare gli abbattimenti. Si chiede ancora di garantire un sostegno economico, nella forma di contributo commisurato alle spese di gestione ed organizzazione dalla caccia al cinghiale ai cacciatori iscritti agli ATC, proprietari e conduttori di fondi agricoli, sono legittimati a praticare il prelievo venatorio selettivi sui cinghiali, ed infine di fornire indicazioni per il recupero e smaltimento delle carcasse e la destinazione finale secondo quanto previsto dalle norme vigenti.