Una palazzina per uffici e archivi regionali a Via Gentile, la rinascita del Teatro Mediterraneo a Foggia, grandi opere di difesa del suolo intorno all’aeroporto di Grottaglie e per salvare il Lago di Lesina, una flotta di nuovi scuolabus elettrici sparsi in tutta la Puglia. Sono tutte opere di forte impatto sulla vita quotidiana delle famiglie pugliesi, per un territorio più protetto da frane e alluvioni e per proseguire il processo positivo che razionalizza la spesa pubblica per le sedi regionali.
A Marina di Lesina, centro abitato a prevalente vocazione turistico-residenziale del Comune di Lesina, in provincia di Foggia, sono destinati 8 milioni e mezzo di euro sul Canale Acquarotta, un canale artificiale che ha la funzione di garantire il continuo ricambio idrico della laguna di Lesina, risolvendo i problemi di pubblica sanità e di eutrofizzazione delle acque, fenomeno che ha raggiunto livelli drammatici in un bacino lagunare che è il secondo dell’Italia meridionale per estensione.
A proposito di dissesto idrogeologico, il presidente Emiliano ha voluto ribadire che “ci servirebbero almeno altri 100 milioni di euro per opere che noi stessi realizziamo con le funzioni di Commissario del Governo che svolgiamo essendo tra le poche Regioni italiane ad avere speso tutto sulle fragilità del suolo, con l’attivazione, dal 2015, di 219 progetti di cui 175 finanziati e in gran parte completati per oltre 500 milioni di euro”.