RECENSIONE: “deLorenzo” del Cantautore DELORENZO

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BIOGRAFIA:

deLorenzo – chitarrista, cantante, compositore – nasce il 13 luglio del 1967 a Seregno, Brianza, dove ancora vive.  Imprenditore per sopravvivenza, cantautore per vocazione.

Dottore in economia, ha iniziato ad occuparsi di musica sin dagli anni del liceo. Per oltre due decenni ha percorso la penisola con centinaia di concerti live, producendo tre album in studio, rispettivamente con il power trio “Il motorino di Nicola”  e nel 2000 con i “Corrado non c’entra”.

Poi le emozioni, le passioni e le ossessioni, hanno dato urgenza a testi del tutto suoi, sino alle canzoni di “dettagli cromatici”, EP d’esordio in solo. Il disco, uscito in digitale il 3 Febbraio 2017, vuole essere il punto di approdo di un percorso avviato negli ultimi quattro anni ed è corredato da arrangiamenti acustici essenziali e minimali. Registrato in presa diretta, la musica e i testi appaiono genuini e sinceri, mai tesi ad una necessità di consenso. Le tracce sono ricche di ossessioni, illusioni e disillusioni; ma anche di speranza.

Nelle sue canzoni rilegge le su scelte imperfette.  Ma nell’ostinata ricerca della felicità emerge chiara, fra le note, la leggerezza di uno sguardo ironico ed autoironico  sul mondo  e su sé stesso.

  • Scheda album: deLorenzo

 Il disco è il punto di arrivo di un processo di scrittura e produzione musicale iniziato  5 anni fa; nel mezzo  – due anni fa – l’ep di 5 brani “dettagli cromatici”, pubblicato con l’acronimo “dilo”.  Nove brani, prodotti ed arrangiati da chi ha suonato: Daniele Molteni (chitarre); Simone Casale (basso); Ivano Flospergher (batteria) e Maurizio Boris Maiorano (sequenze, programmazioni e percussioni).  Registrato e mixato da Riccardo Parravicini (Niccolò Fabi, Gazzè, Mario Venuti ).

RECENSIONE:

La tracklist di deLorenzo:
Pippi
Come Gregor Samsa
Nono giorno delle ferie d’estate
L’amante
Stanco
In ogni pelle bianca
La logica del fare
Le parole non dette
Adesso o mai

I testi viaggiano tra il surreale e l’estremamente reale, utilizzando metafore per raccontarci emozioni e storie di tutti i giorni come nel brano di apertura “PIPPI” dove una bambina per sfuggire a degli amichetti bulli , vede il buttarsi da 7 metri d’altezza una cosa possibile per una bimba come lei con i superpoteri. Tra i brani più riusciuti c’è sicuramente “L’AMANTE” il brano più lungo del disco , dura quasi 6 minuti e dove il meraviglioso utilizzo degli archi accompagna la storia di Odio/Amore verso una donna ma forse non solo. La magia degli archi prosegue anche nella bellissima “LA LOGICA DEL FARE” dove su quattro accordi si raccontano dinamiche di un rapporto contraddittorio, malato e vincolante. Il disco condito da atmosfere morbide e soft si regala anche un pò di spinta più radiofonica nel singolo “COME GREGOR SAMSA” brano che strizza l’occhio agli anni 70 con un testo pieno di ironia e che ci mostra altri aspetti del cantautore. La grinta dell’artista viene fuori anche nel brano “STANCO” che al contrario del titolo mostra una carica ed energia musicale nel raccontare con intelligenza e sarcasmo la Crisi  di un rapporto ma anche di una paese come il nostro o del mercato musicale.

Il disco è per tutti gli amanti del genere acustico, per chi ama il “minimalismo” musicale dove la scrittura come anche l’interpretazione dell’artista è asciutta senza aggiungere nulla più di quanto necessario. Non ci sono particolari guizzi creativi e originali, ma la sincerità dell’artista è da apprezzare  e ci regala 9 tracce cariche di onestà, sincerità e buone intenzioni.

VOTO: 3/5