Su indicazione dell’assessorato al Welfare, la Giunta regionale ha approvato la delibera di adesione alla proposta progettuale del Ministero della Giustizia “Informazione e assistenza alle vittime: il diritto di comprendere e di essere compresi”.
Con la delibera, è stato approvato lo schema di Convenzione tra il Ministero della Giustizia – Dipartimento per gli Affari della Giustizia e la Regione Puglia per la concessione del finanziamento per la realizzazione del suddetto Progetto. Ai fini della realizzazione del Progetto sono state assegnate, da parte del Ministero della Giustizia e in favore della Regione Puglia, risorse pari a € 119.000,00. La proposta progettuale, che ha una durata di 12 mesi, prevede il potenziamento dei percorsi progettuali già finanziati negli anni 2021-2022 dal Dipartimento Welfare regionale, la creazione di uno o più sportelli informativi in favore delle vittime di qualsiasi tipologia di reato e la creazione della rete di supporto alle vittime sul territorio nazionale. Per la creazione degli sportelli informativi è prevista l’assistenza di uno staff multidisciplinare affinché la vittima possa essere informata, ascoltata e compresa. Per il perseguimento dell’obiettivo l’equipe multidisciplinare dovrà essere costituita di base da professionalità appartenenti alle aree giuridico-legale, socio-assistenziale, medico-sanitaria, così da garantire all’utenza un accesso sicuro, libero e gratuito. Lo sportello dovrà garantire servizi di primo ascolto e informazioni sui diritti della vittima, anche con riferimento alle forme di tutela e protezione esperibili, incluso l’ambito giudiziario; individuazione del bisogno; indicazione del servizio ritenuto adeguato e accompagnamento ai servizi del territorio; supporto psicologico alle vittime.
“Il nostro obiettivo – ha dichiarato l’assessora al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone – è creare un punto di accesso, rafforzando quello già esistente, per fornire informazione, assistenza e sostegno alle vittime di qualsiasi tipo di reato perseguito dall’ordinamento italiano, senza distinzioni di genere, età, nazionalità, etnia, religione, condizione socio-economica e sanitaria. Vogliamo, così, rafforzare un lavoro già avviato in passato per fare in modo che le nostre misure possano tradursi in reali opportunità di supporto per tutti coloro che vivono situazioni di vita, seppur momentanee, complicate e dolorose”.
La direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano spiega così la proposta: “Abbiamo previsto una serie di servizi ed attività volti a potenziare gli interventi in corso. Difatti, per ottemperare alla direttiva europea, a gennaio 2022, abbiamo dato avvio al progetto “Dalla loro parte- Sportelli informativi e spazio di ascolto telefonico” in favore delle vittime di reato coinvolgendo gli Ordini professionali partner del progetto e i referenti dei Comuni capoluogo di Provincia nonché dei Comuni capofila dei relativi Ambiti territoriali, che hanno aderito all’Accordo, nel solco di un sempre proficuo e sinergico lavoro interistituzionale”.