Nell’ambito di un lungo tour di presentazioni per l’Italia, su invito dell’associazione “Racconti di Esperidi” sarà presentato anche a San Nicandro Garganico il romanzo “Il gregge” (Alter Ego Edizioni) dello scrittore e giornalista Davide Grittani. Un libro diventato un piccolo “caso editoriale”, sia per i temi contenuti che per il coraggio della scrittura. Già proposto al premio Strega 2024
dalla scrittrice napoletana Wanda Marasco e candidato a diversi altri premi letterari italiani, il romanzo racconta della campagna elettorale ilare, grottesca ma anche feroce giacché caratterizzata da brutali fanatismi e ricorrenti estremismi che un gruppo di amici di scuola
allestisce per accompagnare alla poltrona di sindaco uno della mitica “Quinta D” del liceo Pier Paolo Pasolini. Il gregge affronta la trasfigurazione delle anomalie del Paese in rancore sociale, in odio trasversale dettato perlopiù dalla necessità di attribuire i guasti di tutti alle responsabilità di pochi. Il romanzo, unico nel suo genere, perlomeno nel panorama della narrativa italiana contemporanea, mescola la mediocrità dei nostri anni all’apocalisse etica della politica globale. A presentare il libro, appuntamento alle ore 20 di giovedì 18 luglio, presso il cortile di Palazzo Zaccagnino in corso Garibaldi sarà Concetta Melchionda, presidente dell’associazione “Racconti di esperidi”. “Felice di questo nuovo appuntamento – dichiara Davide Grittani – in un luogo, San Nicandro Garganico, che molto spesso è stato raccontato peggio di com’è nella realtà. Questo romanzo di fatto ha già cambiato la mia vita, con una serie di prese di coscienza che mai erano state così forti e così pressanti. Si tratta di consapevolezza, consapevolezza che sul piano etica qualsiasi decisione, anche la più innocente, incide sulla nostra dignità e sulla nostra idea di comunità”. Oltre all’associazione “Racconti di esperidi”, l’appuntamento è stato organizzato con il patrocinio dell’assessorato alla cultura dell’amministrazione comunale di San Nicandro, nell’ambito della rassegna “Incontri e aperitivi d’Autore”.
Antonio Villani
