“Le proposte complessive delle Asl e Aziende ospedaliere per grandi macchine, da acquistare con i fondi del PNRR, riguardano 48 TAC a 128 strati, 16 risonanze magnetiche a 1,5 tesla, 2 acceleratori lineari, 6 Gamma camera-Tac, 21 angiografi, 4 PET-TAC e 6 mammografi con tomosintesi, oltre a numerosi e ulteriori apparati radiografici. Nelle prossime settimane convocheremo le Commissioni congiunte Programmazione e Sanità per conoscere l’esito puntuale dell’istruttoria”.
Lo comunica il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione, Fabiano Amati.
“Si tratta di un grande processo di modernizzazione nel campo della diagnostica per immagini, riguardante tutto il settore della sanità pubblica regionale.
Tutti i più avanzati processi di diagnosi e cura delle malattie ad alta e media complessità passano dalle grandi macchine, ormai indirizzate verso forme sempre più spinte di accuratezza e predisposte alla nuova frontiera dell’intelligenza artificiale. Si tratta di apparecchiature molto costose, con un valore superiore a 70milioni solo limitando l’osservazione alle grandi macchine.
Fare in fretta nell’acquisto e installazione riguarda certamente il rispetto dei tempi del PNRR ma soprattutto il superamento di un insopportabile divario tra le possibilità di cure e i ritardi nell’erogazione delle prestazioni”.