PISCINA ICOS SAN NICANDRO “YOGA IN ACQUA”

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Cos’è il woga… Con il controllo del respiro, Pranayama (Prana= “forza vitale” e Yama= “dirigere”, “controllare il respiro”); le posizioni e i principi dell’Hatha Yoga che si adattano perfettamente all’ambiente acquatico insieme alle Asana (posizioni statiche), l’acqua che addolcisce i movimenti, lo yoga in acqua sblocca le articolazioni, allunga e scioglie i muscoli, dona il giusto equilibrio psicofisico e migliora la capacità di concentrazione. Non vi resta che provare… una sana nuotata Yogica!

Tutto questo presso la piscina provinciale Icos di San Nicandro Garganico, giorno 17 febbraio, dalle ore 9:30 alle ore 12:30.

Chi può praticare il Woga Essenzialmente tutti ma in particolare: le donne in gravidanza. Aiuta le future mamme a rilassarsi prevenendo eventuali affaticamenti alla colonna vertebrale classici durante i nove mesi. Per il feto è utilissimo poiché migliora il trasporto di ossigeno. L’acqua realizza un massaggio generale sull’intero corpo e aiuta la circolazione sanguigna. Durante la gravidanza la capacità di equilibrio diminuisce, è per questo che alcune Asana dello Yoga devono essere evitate. Con l’esecuzione in acqua si risolve anche questo problema. Inoltre una pratica costante potrebbe preparare la futura mamma ad un eventuale parto in acqua. Le persone di terza età. Il carico articolare ridotto permette anche a soggetti avanti con gli anni di eseguire posizioni spesso impossibili a terra. Riduce inoltre tutti quei fastidi articolari che sopraggiungono con gli anni come artriti e reumatiti. I soggetti che hanno subito traumi o interventi chirurgici necessitano a volte di un periodo di riabilitazione. Il Woga rappresenta spesso un valido protocollo di lavoro a seguito di fratture ossee o periodi di inattività fisica. Le persone in medio o forte soprappeso. Sovente gli obesi hanno difficoltà a svolgere una corretta attività fisica a terra a causa del peso corporeo esagerato e dell’eccessiva pressione che esso esercita sul sistema muscolo-scheletrico. L’acqua riduce il carico articolare permettendo a tutti di eseguire una corretta attività fisica. In questi casi comunque è bene integrare il Woga con un lavoro aerobico a terra specifico che consenta la riduzione del tessuto adiposo. Vantaggi dell’attività in acqua Carico articolare quasi nullo; Possibilità di assumere posizioni impossibili a terra, in particolare le Asana dello Yoga spesso molto difficili anche per atleti esperti; l’acqua aiuta a mantenere le Asana poiché ha una densità maggiore dell’aria. Questo fluido ci riporta alla mente sensazioni e pensieri prenatale, quando si era avvolti e coccolati da questo fluido della vita; Il corpo umano è formato in gran parte di acqua, è anche per questo che essa rappresenta un ambiente di lavoro naturale; In acqua i suoni sono attenuati, si assapora il silenzio e i movimenti del corpo producono un dolce fruscio. Tutto questo aiuta a rilassare la mente ritrovando il giusto equilibrio psico-fisico. La mente distesa e concentrata riesce a comandare meglio i muscoli anche in movimenti all’apparenza difficili.

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