A poco più di vent’anni dall’adozione della Convenzione UNESCO del 2003 per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, UNPLI – Unione nazionale Pro Loco d’Italia avvia il primo censimento nazionale che punta a mappare oltre 200 mila espressioni, pratiche, conoscenze, riti e feste storiche diffuse su tutto il territorio italiano e in particolare dei Piccoli Comuni.
In collaborazione con ANCI e il supporto tecnico-scientifico dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale ICPI nell’ambito delle attività di salvaguardia e valorizzazione del Ministero della Cultura, il lavoro di censimento renderà possibile la mappatura e la catalogazione del patrimonio culturale immateriale di riferimento delle piccole comunità, assicurandone il monitoraggio periodico e incentivandone la conoscenza attraverso l’iscrizione coordinata e condivisa, su inventari, registri, archivi e piattaforme sia territoriali che nazionali.
“Questo progetto è una scommessa bellissima. I piccoli Comuni sono un patrimonio che ci fa sentire vivi – ha aggiunto Maria Assunta Peci, direttore dell’ufficio Unesco del Ministero della Cultura – I Paesi devono rimanere vivi perché noi possiamo continuare a costruire insieme qualcosa che abbia un senso. Nelle piccole comunità le istituzioni si parlano e collaborano: perché nessuno si salva da solo. La forza e la determinazione dei piccoli paesi è la nostra forza e questa è una scommessa bellissima”.
Tra le attività che verranno mappate rientrano: le tradizioni e le espressioni orali, compresi i dialetti, la storia orale, la narrativa e la toponomastica; la musica e le arti dello spettacolo di tradizione, rappresentate in forma stabile o ambulante, nonché l’espressione artistica di strada; il paesaggio culturale e la sua funzione identitaria basata sull’interrelazione di fattori naturali e umani; le consuetudini sociali e gli eventi rituali e festivi; i saperi, le pratiche e le credenze relative ai cicli dell’anno e della vita, alla natura e all’universo; i saperi e le tecniche tradizionali relativi alle attività produttive e artistiche; i saperi legati all’alimentazione tradizionale e la continuità delle consuetudini gastronomiche; le attività ludiche tradizionali; le pratiche rievocative di eventi storici, festivi e in costume.
La città di Sant’Agata di Puglia ospiterà la presentazione del progetto “Censimento Patrimonio Culturale Immateriale” avviato dall’Unpli nazionale sabato 27 luglio, alle 20:00, al Castello Imperiale di Sant’Agata di Puglia per mettere in evidenza tutto il lavoro svolto e le finalità.
Condurrà la manifestazione l’attore e conduttore televisivo Beppe Convertini.