Pancotto o come viene chiamato nei diversi dialetti pugliesi, Panecotte, Panicuetto, Péncutte, Pan’ cott
Nell’Atlante dei prodotti agroalimentari tradizionali di Puglia del 2022, troviamo, tra l’altro il pancotto (pan’cott) come viene chiamato nei diversi dialetti pugliesi, Panecotte, Panicuetto, Péncutte.
L’area di origine del prodotto riguarda l’intera regione. Periodo di produzione soprattutto in inverno e nella settimana Santa
Descrizione sintetica del prodotto
Pane raffermo cotto in acqua condito con olio, consumato tal quale, o con l’aggiunta di aglio e sale, o con verdure, o con legumi. Una delle più popolari varianti del pancotto è quella con i Foggj ammìskë (foglie miste).
Si mettono patate e alloro nell’acqua; poi si fa bollire e si aggiunge un misto di verdure ovvero: rucola selvatica, marasciuoli, borragine, crespino spinoso, bietola di campagna, cicoria selvatica, finocchietto selvatico, cimamarelle, aspraggine e grespino.
Processo produttivo
Il pancotto nella sua forma più semplice si prepara facendo cuocere del pane raffermo in acqua bollente.
È un piatto della cucina “povera” della Puglia e pertanto consta di numerose varianti alla ricetta base. Varianti che all’epoca erano dettate alla disponibilità economica delle famiglie.
Al pancotto si può aggiungere nell’acqua di cottura l’aglio e il sale e a crudo l’olio, in combinazione o singolarmente.
Inoltre può essere accompagnato da verdure, patate e legumi.