A seguito di complesse indagini, attivate nell’immediatezza dell’omicidio di un ventenne della Guinea Equatoriale avvenuto nella baraccopoli conosciuta come “ghetto di Rignano” nella notte tra martedì e mercoledì scorsi, i Carabinieri della Compagnia di San Severo, dopo aver escusso a verbale numerosi extracomunitari, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto una persona, nei cui confronti erano emersi importanti elementi investigativi.
Il sospettato, ascoltato a lungo dai Carabinieri prima e, in qualità di indagato poi, anche dal Magistrato della Procura della Repubblica di Foggia, ha fornito importanti elementi ancora oggi oggetto di verifiche e approfondimenti.
La posizione dell’indagato, nel frattempo rinchiuso nel carcere cittadino, è ora al vaglio della stessa Procura della Repubblica e del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia.
Maggiori particolari saranno forniti all’esito dell’udienza di convalida del provvedimento restrittivo preso.