Ecco come sul sito del Ministero dei Beni Culturali viene descritto il Museo storico etnografico e della Civiltà contadina di Sannicandro Garganico
Il Museo è allestito nelle sale del Palazzo Fioritto, all’interno della Torre Vecchia e nell’antica corte del Castello svevo-angioino.
Ne fu ideatore e appassionato propugnatore il Prof. Michele Grana il quale, dall’inizio degli anni Ottanta, cominciò a raccogliere reperti di vario tipo (utensili domestici e da lavoro, prodotti dell’artigianato, antichi costumi, materiale fotografico d’epoca, ecc.), ammassandoli in locali messi a disposizione gratuitamente da amici e benpensanti favorevoli alla istituzione di un Museo che raccogliesse le testimonianze della Civiltà Contadina che altrimenti sarebbero andate disperse, per farla conoscere alla presente e alle future giovani generazioni.
Nel luglio 1997 fu allestita una prima mostra con una piccola parte degli oltre 3.000 reperti nei locali a piano terra dell’ex Biblioteca Comunale in Corso Garibaldi. La partecipazione e il favore della popolazione furono tali da indurre l’Amministrazione Comunale e la Comunità Montana del Gargano, che aveva acquistato e restaurato Palazzo Fioritto, a destinare le sale a piano terra e quelle dell’ammezzato come sede del Museo.
Il Museo fu inaugurato ufficialmente nel giugno 1998 e da allora è meta di un flusso crescente di visitatori, di scolaresche e di studiosi.