“Il Presidente Emiliano revochi la nomina di Michele Mangano a consigliere del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo”. È quanto chiedono gli otto consiglieri regionali del M5S Puglia in seguito alla condanna in primo grado a tre anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale su una ragazza minorenne a carico dell’artista e coreografo Michele Mangano componente, dallo scorso 15 settembre, del Consiglio Generale dei Pugliesi del Mondo.
“Mangano è entrato nel Consiglio dei Pugliesi nel mondo- continuano i cinquestelle – nonostante la condanna in primo grado, e ci chiediamo come mai in Regione nessuno abbia sollevato dubbi sull’opportunità di conferirgli questo incarico prima che venga chiarita la sua posizione. Crediamo nella giustizia e rispettiamo il lavoro dei magistrati ma, in attesa di eventuali risvolti, riteniamo che per il momento questo profilo sia una scelta quantomeno inopportuna e – concludono – in contrasto con un ruolo di rappresentanza dei pugliesi nel mondo.”