LETTERE AL DIRETTORE

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Gentile direttore,

Sembra che il Mondo sia indifferente, pur se atterrito, agli atti di una ferocia inaudita e barbarie di un esercito che calpesta la dignità e la sacralità della vita umana. Peggio degli Unni, del nazismo e delle deportazioni staliniste.

Nessuno deve restare indifferente alle fosse comuni, alle esecuzioni di massa legando persone inermi e uccidendole in modo inumano e selvaggio, dopo averle violentate e depredate di ogni avere.

Non possiamo assistere a simili stragi orrende non intervenendo prontamente con le armi. E’ maturo il tempo di frenare le stragi che Putin sta perpetrando contro l’umanità.

Deve intervenire l’ONU direttamente frapponendo le truppe internazionali fra l’invasore e il popolo che difende la libertà di noi tutti.

Ricordando il principio che l’Eneide afferma: “Nulla salus bello”, non c’è salvezza con la guerra.  Aggiungo che la pace va difesa anche con la guerra.

Michele Russi