Che il PUG sia stato adottato o sia stato approvato o semplicemente “passato” in consiglio comunale, l’atto lo si può definire come si vuole, il fatto è e rimarrà che nell’ambito dei doveri di questa amministrazione il PUG ha terminato il proprio iter consiliare e quindi, così come ho avuto modo di nel mio precedente comunicato, rimane ora un semplice e formale vaglio della Regione che non potrà discostarsi dalle scelte sinora fatte, al più ed inverosimilmente potrebbe evidenziare questioni irrilevanti ai fini del contenuto e della definitiva “acquisizione” da parte sua.
Piaccia o non piaccia a qualcuno, evidentemente interessato ad altro, questa è l’unica verità.
Dopo cinque anni di impegno e di duro lavoro fatto di studi, di approfondimenti, di conferenze, di incontri con tutte le forze sociali del paese, lavoro teso ad interpretare al meglio e più correttamente le vere esigenze del tessuto sociale del Paese, esigenze alle quali questa amministrazione ha sempre rivolto la propria attenzione nel tentativo spesso riuscito di tradurle in realtà, pur essendo stata costretta ad operare sin dall’inizio, in un contesto “economico amministrativo” difficilissimo, e concedetemi l’intercalare per amore di verità, ove ce ne fosse ancora bisogno, di DISSESTO FINANZIARIO.
Abbiamo lavorato tanto e duramente non per medaglie o riconoscimenti ufficiali, ma con umiltà, in silenzio con grande senso del dovere attaccati strenuamente ad un unico e solo obiettivo, quello di allontanare da questo Paese quella cappa oscura che lo tiene da troppo tempo lontano dalle mete dello sviluppo reale.
Abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere con cura, passione e meticolosità certosina, atteggiamenti questi che ci hanno permesso, dopo mezzo secolo di ritardi, di ottenere uno strumento seppur tardivo sotto l’aspetto dello sviluppo urbanistico e questo dovuto a cause esogene ed estranee all’attività di questa amministrazione, ma importantissimo ed essenziale per accedere a finanziamenti, contributi e provvidenze di tutte le nature.
Concludo ringraziando tutti coloro che a vario titolo hanno partecipato alla formazione ed alla stesura del PUG augurando al paese il migliore dei futuri.
Domenico Fallucchi