Nulla nasce a caso…forse neanche l’acquisto fortuito del biglietto vincente di un primo premio ad una delle tante lotterie che lo Stato ci propina ad intervalli regolari nella speranza di fare più cassa. Ogni risultato è conseguenza e frutto di tanti “bocconi amari”, testardaggine e, solo “una tantum”, si viene illuminati da un effimero raggio di luce. Tutto è frutto di abnegazione, sacrifici, organizzazione, allenamenti durissimi, voglia di vincere e dimostrare, prima di tutto a sè stessi, che nulla è impossibile e quando si vuole…tutto, o quasi tutto, si può! Poi, cita un vecchio proverbio che “da soli non si va da nessuna parte” e allora nascono quelle amicizie fra esseri umani che si cementano e, il più delle volte, diventano più forti delle parentele di sangue. Così è anche il rapporto fra l’essere umano e gli animali. Uno dei rapporti più belli, veraci e sinceri, su cui sono state scritte fiumi di parole, favole belle, leggende e storie vere, che hanno davvero commosso il mondo e smosso le coscienze. Poi, quando una di queste storie riguarda l’amore fra gli esseri umani, il cavallo e il mondo equestre che ruota intorno, allora nasce ai nostri tempi, nella landa sterminata del nostro Tavoliere che ha per coperta un cielo americano cilestro e sterminato, la favola bella tra l’uomo e il cavallo.
Favola plurimillenaria tra gli uomini e i cavalli che diventa storia, diventa leggenda, diventa favola bella da vivere e raccontare come quella che sta vivendo, in questi anni la scuderia “EQUIS EO” di Foggia diretta magistralmente dal suo giovanissimo proprietario Nicolò Bruno. Nicolò che è riuscito a creare, all’interno della sua scuderia di alta classe, una squadra di allegri cavalieri e amazzoni che, al momento opportuno, sanno stringere i denti e concorrere nelle varie gare e competizioni a cui sono chiamati solo con la voglia di vincere. Una squadra affiatata nell’attività agonistica come nella vita e che fa di questo “manipolo” del centro “EQUIS EO” la squadriglia tra le più temute del settore dell’equitazione in Puglia e in campo nazionale.
Naturalmente, alla guida di questi cavalieri e amazzoni ci devono essere persone preparate e di comprovata esperienza come il maestro di equitazione Francesco Sampietro, da tutti i suoi allievi riconosciuto come il “Teacher of the Teachers”. Maestro di lungo corso che viene da lontano (in tutti i sensi, infatti, proviene dal nord Italia) e vero conoscitore delle tecniche più raffinate e dei segreti più essenziali del mondo dell’equitazione nei vari settori. La squadra che compete a vari livelli regionali e nazionali è formata dal patron della scuderia, Nicolò Bruno, dal maestro Francesco Sampietro, da Martina Sanzone, Leo Giordano, Graziana Marinacci e tanti altri cavalieri ed amazzoni. La prestigiosa scuderia foggiana ha ospitato a settembre scorso, nel suo campo di equitazione,” I Campionati Regionali di Dressage” che è la disciplina caratterizzata dall’impeccabile connubio tra l’uomo e il cavallo, dove l’eleganza, la grazia e la precisione fanno di ogni movimento, dell’uomo col cavallo, uno scorcio romantico, di danza e di classe pura fino ad arrivare ad un’impeccabile precisione che dà il risultato finale di un affiatamento unico. Tra i concorrenti nelle varie categorie, provenienti dalle più disparate contrade delle province pugliesi, ci sono stati, oltre a numerosi concorrenti, anche illustri maestri e personalità di livello mondiale come Franco Calisi, anima e capitano del gruppo equestre composto da soli ed esclusivi cavalli murgesi, denominato “Il Nero Luminoso”, orgoglio della Puglia in tutto il mondo, che ha concorso nella categoria “big” di salto ad ostacoli con asta posta inizialmente a m. 1= e poi fino a m. 2=.
Ma la vera sorpresa è stata l’affermazione, con la conquista del 1° posto e relativa medaglia d’oro di campionessa regionale, nella categoria “Giovani Promesse”, dell’amazzone Graziana Marinacci di San Nicandro Garganico che cavalcava “Pepito di S. Marco”. Il team della scuderia foggiana “EQUIS EO” capitanato dl maestro Sampietro si è recato, a sua volta, in trasferta nel prestigiosissimo centro equestre denominato “Terra Jonica” dove ha partecipato ai campionati regionali di Salto ad Ostacoli conquistando, ancora una volta il podio. Il maestro Francesco Sampietro ha conquistato uno storico 3° posto nella categoria “big” cavalcando la sua cavalla “Flower di S. Agnese”. Invece, “solo medaglia d’argento regionale” per Graziana Marinacci anche nella categoria di salto ad ostacoli “giovani promesse” che la pone ai livelli più alti dell’equitazione pugliese e tra le migliori classificate nella graduatoria nazionale sia della disciplina del dressage che nel salto ad ostacoli della F.I.S.E..
Cosa dire ancora di Nicolò Bruno? Questo giovane emergente “patron foggiano” ha fatto della sua scuderia, non solo un centro accessibile a tutti, facendo in modo che l’equitazione non sia solo sport d’elité ma anche un centro aperto affinché tale nobile sport riprenda quota nella nostra grande provincia, come lo fu e lo è stto d sempre, costruendo intorno al suo centro “EQUIS EO”, una bella squadra capitanata magistralmente dal maestro Francesco Sampietro, oltre all’ affiatato manipolo di cavalieri e amazzoni, ormai conosciuti nei vati settori agonistici di rinomanza e prestigio nazionale. Voglio chiudere con una citazione che è poi, il segreto di ogni successo…”sospiri e sogni devono coniugarsi con altre due parole: sudore e successo”. Ho dato uno sguardo al vocabolario della nostra lingua italiana e ho potuto vedere che la parola “sudore” precede sempre la parola “successo”…Allora, alla prossima e PER ASPERA AD ASTRA alla scuderia “EQUIS EO” di Foggia, ma un forte in boccala lupo alla campionessa regionale della categoria “DRESSAGE” e alla vice campionessa regionale della categoria di salto ad ostacoli Graziana Marinacci che, dopo queste sue brillanti affermazioni nelle due categorie, aspira ora a partecipare alle nuove competizioni di maggior prestigio nazionali.
RAM
