Fiorisce sempre più il movimento cantautorale di Capitanata, che questa volta vede la collaborazione tra Alessandro Napolitano e Nicola Giuliani. Due città, Apricena e San Severo, due mondi e due sensibilità che si incontrano, per dar vita ad un brano intenso, struggente, capace di evocare sensazioni ancestrali, fino a narrare la spiritualità naturale e paesaggistica del Gargano.
Scritto da Napolitano e interpretato da Giuliani, La Montagna del sole è da poco on line, con un video d’arte e paesaggi, in cui il calore garganico diviene subito sensualità, idealizzata dal tango, e poi colori e luoghi, incarnati dalla fotografia e dalla voce e dal carisma dell’interprete.
Un racconto figurativo, che si fa preghiera, quasi una confessione, mettendo a nudo l’animo dell’autore. “Ho voluto mostrare il Gargano meno conosciuto ma ugualmente bello, lontano dalle cartoline patinate del turismo, ma sanguigno ed originale, in linea col codice ancestrale del testo e dei sentimenti che l’hanno ispirato” spiega Alessandro Napolitano, che trova nella voce e nell’interpretazione scenica di Nicola Giuliani un modello ideale, a cui si è sempre ispirato.
“Il ruolo di interprete puro mi è nuovo, da cantautore ho soprattutto interpretato i miei brani, e questa esperienza mi fa capire ancor più la forza e le responsabilità dell’interprete, sia verso il brano che verso l’autore ed il pubblico” chiarisce Nicola Giuliani.
Un’intesa maturata all’interno del collettivo dei Cantautori Dauni e che, in modo indipendente, ha dato vita ad una delle più significative produzioni musicali della nostra terra.
Arrangiato da Edgardo Caputo per l’Edrecords di San Severo, La Montagna del Sole si può ascoltare e vedere su YouTube, Facebook ed è disponibile sugli store digitali.