La Croazia ha cancellato il debito dei suoi cittadini e, nonostante sia membro dell’Unione europea dal 1º luglio 2013, continua ancora ad usare la sua valuta nazionale, la kuna croata, rifiutando l’euro. Il Governo così si propone di aiutare alcuni dei 317.000 croati i cui conti bancari sono stati congelati a causa dei loro debiti. Precisamente saranno 60.000 i cittadini che potranno beneficiare di questa misura che è fattibile senza la moneta unica e che costerà tra i 31 milioni di dollari e i 300 milioni.
REQUISITI . Il debito deve essere inferiore a 35.000 kune (circa 5000 dollari), e il reddito mensile non deve essere superiore a 1.250 kune (138 dollari). Una manovra senza precedenti per gli economisti.