Con i dati raccolti dal sito Openpolis, Infodata ha elaborato la mappa relativa all’indebitamento dell’anno 2014 dei comuni italiani. Tali dati riguardano le entrate da prestiti iscritte nei bilanci degli enti.
Si è voluto riportare i dati della nostra cittadina e di quelli limitrofe anche per un confronto degli stessi sul territorio. San Nicandro Garganico fa registrare entrate da prestiti per 943,22 euro pro-capite, San Marco in Lamis per 504,30 euro pro-capite, Cagnano Varano per 4,18 euro pro-capite, San Giovanni Rotondo per 1,24 euro pro-capite, Monte Sant’Angelo per 0,50 euro pro-capite, Peschici per 809,05 euro pro-capite, Vieste per 891,57 euro pro-capite, Vico del Gargano per 7,90 euro pro-capite, Carpino per 551,27 euro pro-capite, Rignano Garganico per 423,14 euro pro-capite, Lesina per 285, 30 euro pro-capite, Poggio Imperiale per 25,15 euro pro-capite.
Come si evince, la “maglia rosa” è sulla spalle del nostro comune. Sia chiaro che i dati non vogliono stilare una classifica dei comuni più o meno virtuosi. Certo che fare ricorso a prestiti, di norma, vuol dire realizzazione di opere pubbliche. Forse, per quanto riguarda la nostra cittadina, vale la vicenda del dissesto. Ma il problema ora può essere un altro e cioè la voglia di ulteriore indebitamento. L’importante è essere in grado di pagare i debiti che andranno ad accumularsi con gli anni.