Il 26 gennaio 2016, in assoluta coerenza con i principi rappresentati dalle altre Istituzioni locali, si sono riuniti in seduta congiunta i Consorzi di bonifica della provincia di Foggia e le Organizzazioni professionali agricole per affermare la propria contrarietà alla ricerca di petrolio nel mare Adriatico a 12 miglia dalle isole Tremiti, autorizzata alla “Petroceltic Italia s.r.l” dal Ministero per lo Sviluppo Economico, con decreto n. 176 del 22 dicembre 2015. Una superficie di 373,70 chilometri quadrati, di fronte alle isole Tremiti, un vero paradiso ambientale, ricco di biodiversità marina verrebbe gravemente compromesso da tecniche devastanti per le ricerche di idrocarburi, per una possibile e molto modesta estrazione di greggio. Ad unisono sostengono la necessità di valorizzare tesori ambientali, tutelare l’economia della pesca, dell’agricoltura e del turismo che sono messe a rischio da tecniche invasive e distruttive di ricerca. Pertanto si uniscono alla richiesta delle altre Istituzioni affinché venga revocata l’autorizzazione di ricerca di idrocarburi a largo delle Tremiti e si riconsideri tutta la materia sulla base di una ragionata e condivisa pianificazione.
Appoggiano con ogni mezzo democratico le iniziative di contrasto alla decisione del Governo.
Il Presidente, il Direttore Generale ed il CDA del Consorzio per la bonifica della Capitanata, Il Presidente, il Direttore Unico ed il CDA del Consorzio Bonifica Montana del Gargano, il Presidente Provinciale e il Direttore Coldiretti, il Presidente Regionale, il Presidente Provinciale e il Direttore Confederazione Provinciale Agricoltori, il Presidente Provinciale e il Direttore Confagricoltura, il Presidente Provinciale e il Direttore Copagri.