Il Governo italiano è messo in discussione dagli Stati europei e da gran parte non solo dei cittadini italiani ma anche di Ministri e parlamentari.
Non si capisce come possiamo arginare l’indiscriminato e incontrollabile flusso di migranti, la maggior parte clandestini, che vorrebbero approdare, confondendosi coi rifugiati dalle guerre, sugli ottomila chilometri di coste italiane.
Senza il decreto Salvini, preciso non sono leghista, ci saremmo ritrovati con i centri di accoglienza sovraffollati, migranti a zonzo per le vie d’Italia e a rischio sicurezza.
Non possiamo ritornare ai tempi del vogliamo bene, siamo tutti figli del Signore. Impossibile ospitare sul suolo italiano centinaia di migliaia di persone sbandate in cerca di, non lo sanno neanche loro, attratti da miraggi di mercanti di carne umana che spesso muoiono in mare, senza scrupoli.
E i Paesi europei dell’Europa che tutti vogliamo per la nostra salvezza, ma che non riescono a dare risposte alle esigenze di chi cerca collaborazione come l’Italia.
A parte il colore politico: siamo in grado di farci rispettare e smetterla di fare dispetti fra un Ministro che vuole arginare la marea di profughi e un altro che non controfirma il decreto del divieto di sbarchi sulle coste italiane.
Siamo sconcertati dalla totale presa in giro di gran parte dei Paesi dell’EU e da gente del nostro Paese, che fa politica politicante, Pd, Lega, M5S, FI, FdI, senza contenuti di valori umani, non dico sociali?
Michele Russi