Il comune di San Nicandro Garganico ha rinnovato il contratto con la Soget per la riscossione dei tributi comunali. Un atto dovuto a causa dell’emergenza sanitaria che ha disposto la sospensione di tutti i termini amministrativi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 ed il 15 aprile (poi prorogato al 15 maggio 2020, determinando, così, rinvii e rallentamenti sulle procedure di gara in corso o da avviare nel periodo suddetto.
Ed ancora, a causa degli effetti prodotti dall’emergenza epidemiologica che ha comportato la chiusura degli uffici e fortemente condizionato le attività dei medesimi nel corso del primo semestre del 2020, l’Ente non è riuscito a procedere prima della scadenza contrattuale alla predisposizione degli atti propedeutici alla realizzazione del nuovo bando di gara.
Ecco, quindi, la necessità di garantire la continuità di tutte le attività previste nel contratto , trattandosi di servizio che, se fosse stato interrotto, avrebbe recato grave pregiudizio per la situazione economica dell’Ente, nelle more dell’avvio e completamento delle procedure della nuova procedura di gara, e dei termini di cui al contratto sottoscritto con la Soget relativa all’attività di accertamento e della riscossione dell’ICI/IMU, della TARSU/TARES e della IUC e per l’esecuzione in concessione dell’attività ordinaria, dell’accertamento e della riscossione della TOSAP, della TARI/TARIG, dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni e della riscossione coattiva di tutte le entrate.
Per queste motivazioni è stato rinnovato il contratto fino al 30 giugno2022 e, comunque fino al completamento delle procedure di gara per il nuovo affidamento della gestione dei tributi comunali a condizioni economiche migliorative per il comune e cioè la riduzione della quota fissa a 35.000,00 Euro per l’intero esercizio 2021, riduzione dell’aggio dal22,82 per cento al 19,82 per cento e supporto gratuito alla redazione del nuovo canone unico patrimoniale.
RAM