IL COMUNE DI ISCHITELLA PROTAGONISTA A PADOVA PER L’EFFICIENTAMENTO DELLA LAGUNA DI VARANO

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Il Comune di Ischitella ha partecipato a City Vision, gli Stati generali delle città intelligenti, appuntamento che si svolge ogni anno a Padova dedicato al dibattito sulle trasformazioni delle città e dei territori del nostro Paese, che riunisce oltre 1000 tra sindaci, assessori, dirigenti e funzionari pubblici, startup e professionisti. L’edizione 2024 ha avuto luogo al Centro culturale Altinate San Gaetano il 21 e il 22 ottobre. Grazie alla collaborazione della Rete dei Comuni Sostenibili, di cui Ischitella fa parte, City Vision è stata l’occasione per ascoltare e proporre buone pratiche di sostenibilità e di innovazione, nonché una vetrina importante per creare relazioni istituzionali e d’impresa. 

Nel dettaglio, Ischitella ha raccontato del progetto di efficientamento della laguna di Varano “a garanzia non solo dell’ecosistema – fa sapere l’assessora comunale al turismo e alle politiche lagunari, Lucrezia Cilenti –, ma anche dei servizi ecosistemici come l’ostricoltura, una pratica ecosostenibile ed ecocompatibile che ha una ricaduta socio economica sul territorio di Ischitella. Finalmente i laghi di Lesina e Varano respireranno e con l’inizio dei dragaggi per l’interscambio delle acque la situazione migliorerà. La scorsa estate ci fu la morìa delle ostriche, mentre quest’anno grazie ai primi mini dragaggi effettuati dal Comune di Ischitella, l’ostricoltura garganica sta rinascendo nel lago di Varano. È una buona pratica che ha visto l’impegno congiunto di diverse istituzioni e il coinvolgimento delle comunità locali, in particolare i lavoratori del settore, e siamo orgogliosi di averla presentata in un contesto prestigioso come City Vision”.

Il progetto nel dettaglio

Il lago di Varano è il più esteso lago costiero italiano, mentre il lago di Lesina (anch’esso coinvolto nell’intervento) è il nono d’Italia come grandezza. Entrambi i laghi sono collegati al mare attraverso canali specifici, che contribuiscono al loro equilibrio ambientale. La Regione Puglia ha stanziato 4 milioni di euro per riqualificare questi canali artificiali con lo scopo di ossigenare e rivitalizzare l’ecosistema lagunare. I fondi, provenienti dalla programmazione triennale ambientale della Provincia di Foggia, hanno permesso operazioni immediate di disostruzione dei canali e acquisto di aspiratori speciali. Inoltre, parte dei fondi sarà utilizzata per l’acquisto di due “sorbone”, aspiratori speciali che servono a rimuovere fango e sabbia dai fondali per assicurare una manutenzione ordinaria più efficace delle foci di Lesina e Varano.

“La Rete dei Comuni Sostenibili è partner di City Vision. Gli Stati generali delle città intelligenti sono un luogo ideale dove confrontarsi su innovazione e sostenibilità. Sono stati tanti i sindaci e gli amministratori locali della Rete dei Comuni Sostenibili ad aver partecipato da protagonisti alle iniziative e a tutti i tavoli di lavoro e li ringrazio per essersi messi a disposizione – dichiara Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili –. Ciascuna comunità locale, non importa di quale dimensione, è fondamentale per accelerare, dal basso, la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile. Per passare da una sostenibilità predicata a una sostenibilità praticata occorre mettere al centro dell’azione amministrativa e della pianificazione strategica la sostenibilità intesa in tutte le sue dimensioni: ambientale, economica, sociale e istituzionale. Con City Vision condividiamo la necessità per i comuni e le città di governare con i dati e sistemi di monitoraggio e il contributo dei comuni è decisivo, lo vediamo ogni giorno. I Rapporti di sostenibilità, che realizziamo per gli enti aderenti, sono appunto il frutto di una raccolta dati attraverso indicatori locali realizzati con l’ASviS, l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile: 100 per i comuni capoluogo, 80 per tutti gli altri comuni e 50 per città metropolitane e province. Occorrono innovazione e concretezza, una solida consapevolezza, per mettere a terra i grandi obiettivi di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”.

I comuni sostenibili a City Vision

Ecco i rappresentanti dei comuni appartenenti alla Rete dei Comuni Sostenibili che hanno partecipato a City Vision con un contributo attivo in tutti i tavoli di lavoro, compresa la presentazione della Guida dei Comuni Sostenibili italiani 2024: Andrea Biancani (sindaco di Pesaro), Francesco Brianzi (assessore alle politiche giovanili, all’università e alla ricerca del Comune di Piacenza), Giovanna Bruno (sindaca di Andria), Loredana Testini (assessora all’ambiente e alla sostenibilità del Comune di Mariano Comense), Mauro Dini (sindaco di Lunano), Federica Del Frè (consigliera con delega al bilancio del Comune di San Vito al Tagliamento), Lucrezia Cilenti (assessora al turismo del Comune di Ischitella), Giulio De Santis (assessore alle politiche energetiche del Comune di Foggia), Marco Montiroli (staff sindaco di Poggio Mirteto), Lorenzo Radice (sindaco di Legnano), Valentina Ricesso (assessora all’innovazione digitale del Comune di Cappella Maggiore), Massimiliano Presciutti (sindaco di Gualdo Tadino), Luca Benetti (assessore al bilancio e alla smart city del Comune di Legnano), Luca Abbruzzetti (sindaco di Riano), Nicola Isetta (sindaco di Quiliano), Stefano Micheli (sindaco di Rocca Sinibalda), Daniele Rosara (assessore a urbanistica, ambiente, attività produttive e sviluppo sostenibile del Comune di Caronno Pertusella), Patrizia Manassero (sindaca di Cuneo), Chiara Gaiola (assessora alle politiche giovanili di Settimo Torinese), Anna Maria Curcuruto (assessora alla visione urbana di Andria).

Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili

La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i comuni italiani e unioni di comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale. Dal 2023 è aperta anche all’adesione di province, città metropolitane e regioni. L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu.

È nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet, in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, e in sinergia con il Joint Research Centre della Commissione europea. Hanno aderito oltre 100 enti locali ed è in costante espansione.