Interrogazione del gruppo consiliare di Forza Italia (Villani Giovanni, Ritoli Giuseppe e Vincenzo Giagnorio) sull’omesso o parziale pagamento Tasi ed Ici relativi all’anno 2010. Si fa presente al Sindaco Gualano che i cittadini hanno dovuti sopportare la stampa sbagliata della Tari (saldo o acconto), inviti a presentare documentazione non dovuta (atti notarili, planimetrie, ecc..), passi carrabili non dovuti o inviate a persone non interessate al tributo. Poi, in relazione agli avvisi Tarsu e Ici relativi all’anno 2010, si chiedono ricevute di ben 5 anni fa. Come possono fare, soprattutto le persone anziane o bisognose a districarsi in una marea di scartoffie di oltre 5 anni? E si mette sotto accusa l’elargizione di progetti di produttività inerenti la banca dati e la registrazione dei pagamenti dei tributi. Cosa è stato fatto finora? Come anche le spese di raccomandate su atti da annullare per il solo fatto che l’ufficio competente non ha tenuto in debito conto quanto sopra. Insomma, secondo Forza Italia, sarebbe stato più corretto fare prima attente verifiche su chi ha pagato o meno e poi invitare i cittadini morosi in ufficio per chiarimenti in merito al pagamento. Non si può addossare tutto sui più deboli mentre la burocrazia la fa da padrona. L’interrogazione si chiude con alcune richieste: numero esatto degli avvisi di accertamento, i contribuenti non colpevoli a cui è stato inviato avviso, le raccomandate arrivate ai contribuenti dopo il 31 dicembre scorso sono valide o si ha la prescrizione del pagamento stesso?