Sapere il perché la Regione abbia escluso dall’itinerario della nuova via Francigena alcuni tratti della provincia di Foggia, nonostante fonti storiche attestino il passaggio del pellegrinaggio anche in quelle zone.
È quanto chiedono i consiglieri regionali del M5S Rosa Barone e Gianluca Bozzetti, che depositeranno la richiesta di audizione nelle Commissioni congiunte VI e IV dell’assessore all’industria turistica e culturale Loredana Capone e del presidente dell’associazione Tratturi e Transumanza Michele Pesante.
“La provincia di Foggia – dichiarano i consiglieri pentastellati – da sempre è stata un punto di passaggio della via Francigena, come dimostrano hospice e chiese che ospitavano i pellegrini che entravano in Puglia da Ariano, Faeto, Celle San Vito, Castelluccio e Troia. Non si capisce quindi come sia stato possibile un simile errore storico. Ci chiediamo: dov’erano le istituzioni locali quando è stato fatto questo percorso? Possibile che nessuno si sia accorto di quello che stava accadendo? In audizione chiederemo di porre rimedio a questo pasticcio: la Capitanata, che ancora una volta viene ‘dimenticata’ dalla Regione non può continuare a essere penalizzata”.