Si comincia a riparlare del P.U.G. ossia del Piano Urbanistico Generale di San Nicandro Garganico che, si ricorda, è stato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nel maggio 2017 e successivamente inviato alla Regione Puglia la quale formulava una serie di rilievi.
Sono trascorsi più di 5 anni e l’attuale amministrazione ha individuato dei professionisti per poter procedere al riscontro dei rilievi sollevati da parte della Regione Puglia al fine di procedere successivamente all’approvazione definitiva del Piano Urbanistico Generale.
Insomma è il momento di integrare il Piano ed, eventualmente, di apportare anche delle modifiche. Si spera che si tenga conto di alcune di aspetti del PUG come, per esempio, la variazione delle zone omogenee (gli ambiti territoriali) per avere un’adeguata delimitazione delle aree. Ed ancora, una corretta verifica dei parametri urbanistici (parcheggi, verde pubblico, strutture, viabilità,…), particolare attenzione alla individuazione della cubatura di previsione rispetto al reale andamento demografico della popolazione ed, infine, una corretta previsione di piano per permettere una idonea integrazione tra aree costruite e aree perimetrali agricole.