Via libera all’unanimità dalla commissione Cultura del Senato al disegno di legge presentato da Anna Maria Fallucchi (Fdi) per la promozione delle manifestazioni in abiti storici. Il testo, di cui è relatrice Carmela Bucalo (Fdi) alla quale è stato dato il mandato a riferire in Aula, era in sede redigente: questo significa che andrà in Assemblea con una lettura veloce perché sarà votato solo il complesso della legge e non i singoli articoli. Il provvedimento punta a mantenere vive, promuovere e valorizzare le manifestazioni in abiti storici, tassello importante della tradizione e della cultura italiana, mediante la “Giornata nazionale degli abiti storici” da istituirsi l’11 novembre di ogni anno, in cui si festeggia San Martino protettore dei sarti e dei conciatori.
In quell’occasione Stato, regioni, enti locali e scuole possono promuovere iniziative finalizzate alla celebrazione, alla diffusione, alla tradizione manifatturiera e alla cultura degli abiti storici e vengono dati adeguati spazi ai temi connessi alla Giornata nazionale nell’ambito della programmazione televisiva pubblica nazionale e regionale. Il Ddl, inoltre, istituisce, presso il Ministero del Turismo, sia un Comitato scientifico per il riconoscimento e la riproduzione di abiti storici, sia un Elenco nazionale delle associazioni per gli abiti storici e la rievocazione storica. Per quanto riguarda gli oneri finanziari del provvedimento è prevista una spesa di 600.000 euro per il 2024 e di 550.000 euro annui a partire dal 2025.