A seguito delle istanze pervenute dalla cittadinanza e dalle Autorità locali, il Comando Compagnia Carabinieri di San Severo ha disposto un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, con particolare attenzione al centro storico che negli ultimi tempi è stato teatro di aggressioni, schiamazzi ed episodi di vero e proprio teppismo ai danni di persone più deboli quali anziani e giovani isolati.
Sono sempre più spesso giovani, alcune volte minorenni, che a piedi o in monopattino si aggirano per i vicoli del centro storico.
Al fine di dare risposta alla domanda di maggiore sicurezza da parte della comunità i Carabinieri hanno eseguito servizi con pattuglie a piedi ed automontate, in uniforme e in abiti civili. Sono state elevate contravvenzioni, a giovani conducenti di monopattini elettrici che circolavano affiancati a scooter ed autovetture, non curanti della presenza di pedoni sulla strada.
Nel corso dei controlli, poi estesi anche alle altre vie cittadine, i militari della Sezione Radiomobile sono stati insospettiti da un’autovettura che procedeva lentamente all’incrocio tra viale 2 Giugno e Via Fortore. All’esito degli accertamenti si constatava che il conducente, un uomo originario della Romania, era alla guida con un tasso alcolemico corrispondente a 2.94 grammi per litro, a fronte dei 0,5 g/l consentiti dalla legge, e pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 186, comma 2 lettera c, del Codice della strada e segnalato alla Prefettura di Foggia per la sospensione della patente di guida.
La notte tra martedì e mercoledì invece, i Carabinieri hanno arrestato G.R.B., quarantenne rumeno, che fermato per un controllo della circolazione stradale inveiva contro gli operanti, minacciandoli, ingiuriandoli e pretendendo che lo lasciassero andare. Essendosi rivelati vani i tentativi di calmarlo e di ottenere i documenti di riconoscimento e di circolazione, lo stesso veniva invitato a salire sull’auto di servizio per essere portato in Caserma per accertamenti, ma l’uomo storceva il braccio ad uno dei Carabinieri, e sferrava un forte calcio all’autovettura militare danneggiandone la portiera. A questo punto il soggetto veniva dichiarato in arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, lesioni e danneggiamento, e su disposizione del Sostituto Procuratore di turno condotto presso la Casa Circondariale di Foggia. A seguito dell’udienza di convalida per l’uomo è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I controlli proseguiranno e per quanto attiene ai minorenni, sarà necessario che si vigili sugli orari di rientro in considerazione della tuttora vigente normativa per la prevenzione del contagio che impone di non uscire dalla propria abitazione, senza giustificato motivo, dalle 22:00 alle 05:00.