Nuovo look per le strade cittadine, nuovo piano dei chioschi, nuove misure per il dehors per i locali commerciali, assegnazione della festa patronale al Comitato Festa tre mesi prima dell’evento, quattro nuovi lidi da assegnare a Torre Mileto, revisione della viabilità, definizione del piano parcheggi, probabili nuove strutture sui terreni della proprietà privata di Torre Mileto e, forse, qualcosa altro ancora.
Sono queste le iniziative dell’amministrazione comunale che potrebbero essere messe in atto per la prossima estate alle quali, si spera, possa aggiungersi l’affidamento per la organizzazione degli eventi estivi e della Fiera di Ottobre.
Insomma si prepara una San Nicandro nuova, più accogliente di quella dello scorso anno. Dopo un Carnevale 2023 che ha cominciato a lasciare il segno, merito agli ideatoti della “Birra Perone” che è stata anche invitata alla sfilata del Carnevale di Putignano e inserita e letta anche nelle cronache nazionali, si cerca di continuare quel trend positivo per ridare a San Nicandro quella visibilità che mancava da tempo e che può essere un inizio di un turismo che vada oltre e che, finalmente, San Nicandro si ritagli la sua fetta di notorietà culturale che le è stata tolta da moltissimo tempo quando la nostra cittadina era esempio di vivacità sia culturale che politica..
La strada da percorrere è appena iniziata. Ci sono errori da correggere, valutazione e scelte da fare, progettualità culturale che offra una diversificazione di eventi, che metta insieme agricoltura con i suoi prodotti, attività commerciali con la loro ospitalità, manifestazioni che non confliggano con altre similari dei vari comuni garganici, campagna pubblicitaria che oltre il solo Gargano.
Può essere veramente l’ora di una svolta ma occorre una progettualità complessiva del territorio, persone che vedano oltre il limitato orizzonte dei loro occhi e un mondo associativo che sia l’interprete principale di questa svolta.
Sarà capace San Nicandro di capire che una occasione di sviluppo può solo portare ricchezza al territorio che, però, continua ad essere ferito da attività malavitose più volte denunciate anche sulle cronache provinciali?
Un percorso da fare a piccoli passi in cui l’intera cittadina deve essere coinvolta. Si incontreranno sicuramente problemi ma l’errore di oggi non si ripeterà domani e, quindi, l’obiettivo finale diventa sempre più vicino.
San Nicandro ha bisogno di tutti, nessuno escluso, ed allora iniziamo passo dopo passo a costruire il futuro della nostra cittadina.
Il Direttore