Si ha notizia che i lavori della rigenerazione urbana che hanno interessato Palazzo Fioritto sono in fare di ultimazione e, finalmente, la biblioteca comunale verrà riaperta al pubblico e potrà essere fruibile da tutti i cittadini e, soprattutto, dagli studenti di ogni ordine di scuola.
Un patrimonio librario nuovamente sarà a disposizione per la consultazione degli appassionati di ogni genere di lettura, degli studenti universitari, da quelli delle superiori, delle medie e delle elementari ma a che da quelli che vogliono fare ricerche sulla storia locale, sul territorio garganico e sull’intera provincia in quanto la biblioteca comunale di San Nicandro è ai primissimi posti nella nostra provincia per numero di materiale consultabile.
Infatti, è fornita di enciclopedie e di diverse annate rilegate di giornali quali: La Gazzetta del Mezzogiorno, Avanti!, L’Unità, La Repubblica, Panorama, nonché giornali garganici e locali. Sono presenti, per la mole di notizie a carattere locale in esse contenute, le raccolte di leggi e decreti del Regno delle Due Sicilie dal 1806 al 1860 che proseguono poi anche durante il Regno d’Italia. Il patrimonio bibliografico ammonta a circa 21000 volumi. La donazione Alfredo Petrucci, che contiene volumi di storia dell’arte, di letteratura italiana e di storia locale; la donazione Angelo Vocino, che attiene alla cultura varia; la donazione Luigi Vocino, fratello del precedente, con circa 1700 volumi riguardanti le scienze matematiche; la donazione Nicandro Marinacci, attinente alla storia di varie realtà locali della Capitanata e contenente anche volumi di letteratura italiana e straniera; le donazioni Michele Solimando, Giovanni Manduzio, Maria Teresa D’Orazio, Evelino Melchionda e Michele Del Conte.
Inoltre, il comune di San Nicandro ha rinnovato l’adesione al Sistema Bibliotecario di Foggia e al Sistema Bibliotecario Nazionale. Un atto dovuto e, anche se la biblioteca è chiusa da anni, non poteva restare fuori da questa opportunità. Infatti, la Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – aveva invitato i Comuni interessati a far aderire le proprie Biblioteche comunali ai due Sistemi considerato che la convenzione era finalizzata a rinsaldare la cooperazione tra Comuni, Province e Regioni, per uno sviluppo programmato dei servizi bibliotecari, che possono conseguire adeguati risultati di efficienza ed efficacia solo se progettati e gestiti come reti di servizi differenziati e coordinati, ottimizzando le risorse economiche, la condivisione degli strumenti e la promozione delle attività di valorizzazione.
Nella delibera di adesione da parte del comune si legge l’importanza della biblioteca comunale “Alfredo Petrucci” che garantisce i servizi bibliotecari di seguito elencati: 1. Informazioni e Reference. 2.Reference service a distanza. 3.Consulenza e ricerche bibliografiche. 4.Prestito locale. 5.Prestito intersistemico. 6.Prestito Interbibliotecario (ILL) e Fornitura Documenti (DD).
Si spera che tra qualche mese quel luogo di cultura possa essere finalmente riconsegnato alla città.
Il Direttore
