E’ stata presentata, presso la Sala Raffaele Recca di Palazzo Celestini – Residenza Municipale – la stagione teatrale 2019 – 2020 in programma al Teatro Comunale Giuseppe Verdi, organizzata dall’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. A fare gli onori di casa il Sindaco avv. Francesco Miglio, l’Assessore alla Cultura, avv. Celeste Iacovino, il Segretario Comunale Dirigente ad interim di Area dott. Vito Tenore, il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese dott. Giuseppe D’Urso, accompagnato dal capo ufficio stampa dott.ssa Ileana Sapone.
“Presentiamo, come nelle passate stagioni teatrali, anche quest’anno un cartellone teatrale 2019/2020 di altissimo profilo – dichiara il Sindaco Miglio – con protagonisti di assoluto spessore presenti al Teatro Verdi nei prossimi mesi. Ci corre l’obbligo di citare Ettore Bassi, Nancy Brilli, Gianfranco Jannuzzo, Serena Autieri e Paolo Calabresi, Barbora Bobulova, Antonio Catania e Giovanni Esposito, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Vittorio Sgarbi, Rossella Brescia insieme a Tosca D’aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo, Vinicio Capossela con l’orchestra Ico Magna Grecia, Enzo Decaro, Gianmarco Saurino, Mauro Lamanna e Elena Ferrantini, Antonella Carone, Michele d’Errico, Franco Ferrante, Carla Guido, Raffaello Lombardi, Mimmo Padrone e Roberto Petruzzelli.”
“In questi ultimi anni i cartelloni del Teatro Verdi – continua l’assessore alla Cultura Iacovino – sono stati accolti con grande entusiasmo da tanti appassionati ma anche dal pubblico che ha scelto di venire in teatro per la prima volta. Il nostro magnifico Teatro comunale ha visto riempire tutti i suoi posti in quanti gli spettatori sono aumentati in maniera esponenziale. Si è trattato di un risultato decisamente importante che conferma la bontà delle scelte dell’Amministrazione Comunale che ha proposto stagioni con spettacoli e artisti conosciuti e apprezzati da tutti”.
Sarà “L’attimo fuggente” con Ettore Bassi ad aprire la stagione di prosa 2019-2020 del Teatro Verdi. Si va in scena il 12 novembre con una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo che, a trent’anni dal suo debutto cinematografico, è ancora considerata una pietra miliare nell’esperienza di migliaia di persone in tutto il mondo mentre il 13 novembre lo spettacolo verrà replicato in mattinata per gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado della città. Il 1° dicembre andrà in scena, fuori abbonamento, l’opera lirica di Mascagni “Cavalleria Rusticana” a cura dell’associazione culturale bandistica “Città di San Severo” con la preziosa collaborazione del M° Antonello Ciccone, direttore d’orchestra della prestigiosa Orchestra di fiati “Città di San Severo”. Seguirà il 16 dicembre l’appuntamento con Nancy Brilli in “A che servono gli uomini”, in cui si mette in scena la vita di una donna, Teodolinda, Teo per gli amici, stufa del genere maschile e soddisfatta della sua vita da single con il solo rimpianto di non aver avuto figli. Quando scopre che il suo vicino di casa lavora in un istituto dove si pratica l’inseminazione artificiale, con la scusa di una visita all’istituto, ruberà la provetta 119 riuscendo a diventare madre senza fastidi di un rapporto con l’altro sesso. A quel punto però scatterà in lei la curiosità di capire chi è l’inconsapevole donatore e la scoperta innescherà una serie di situazioni comiche offrendo numerosi spunti di riflessione sul ruolo attuale della donna, sempre più emancipata ma in costante conflitto con i dogmi della società civile. La stagione riprende l’8 gennaio 2020 con Gianfranco Jannuzzo in “Il berretto a sonagli”, capolavoro pirandelliano che, pur avendo compiuto più di un secolo, mantiene intatta la sua lucida e tagliente provocazione: narra di un marito che accetta l’adulterio della moglie, ponendo come unica condizione la salvaguardia dell’onorabilità. Si connota per aver restituito alcune scene tagliate del copione originale e per aver aggiunto un prologo in flashback, consentendo così di evidenziare la spontaneità della vis comica pirandelliana. Il 21 gennaio sul palco del teatro Verdi saliranno invece Serena Autieri e Paolo Calabresi con “La Menzogna”. Due coppie di amici, una cena convocata dopo molto tempo e un grande disagio che improvvisamente si presenta fra loro. È una ridicola resa dei conti che mostra la falsa morale che si nasconde dietro le convenzioni. Un abile gioco di maschere, un gioco divertente e crudele che rende confusi i confini fra la menzogna e la verità. E ancora, il 28 gennaio ci sarà “Anfitrione” con Gigio Alberti, Barbora Bobulova, Antonio Catania, Giovanni Esposito, Valerio Santoro, Valeria Angelozzi. L’Anfitrione, tratto liberamente dalla commedia di Plauto, nel 2019 è un politico dilettante populista che, con la sua esordiente formazione politica, ha appena sbaragliato gli avversari con un sorprendente e inatteso plebiscito. La stagione prosegue il 7 febbraio con lo “Show di Massimo Lopez e Tullio Solenghi” con la Jazz Company composta da Gabriele Comeglio (sax), Fabio Gangi (pianoforte), Ezio Rossi (basso) e Marco Serra (batteria). Una carrellata di successi dei classici dello swing che vanno dagli anni ‘30 agli anni ‘50, resi celebri da interpreti di grande livello quali Frank Sinatra, Tony Bennet, Sammy Davis jr, arricchiti dall’insuperabile verve di Massimo Lopez che, tra una canzone e l’altra, intratterrà il pubblico con divertenti gag, monologhi e irresistibili imitazioni. A Vittorio Sgarbi il 14 febbraio il compito di condurre gli spettatori alla scoperta di Raffaello (1483/1520), genio di cui nel 2020 ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della scomparsa. Rossella Brescia, Tosca D’aquino, Roberta Lanfranchi, Samuela Sardo porteranno invece in scena il 22 febbraio “Belle Ripiene”, un esilarante spaccato di vita femminile in cui i protagonisti del racconto sono questa volta il cibo e gli uomini, croce e delizia delle vite delle quattro amiche in scena. Il giorno dopo, il 23 febbraio, fuori abbonamento, il pubblico sarà incantato da Vinicio Capossela con l’orchestra Ico Magna Grecia in “Bestiario d’amore”, concerto che comprende in gran parte un repertorio di canzoni edite, cucite insieme in un racconto che porta a spasso tra le storie di animali celebri, simbolismi, bestiari. Bestie cantate per farci un giro da “bestie incantate”, come venivano chiamate le bestie che si esibivano con i saltimbanchi. Dopo Capossela, l’11 marzo salirà sul palco Enzo Decaro nella commedia di Peppino de Filippo “Non è vero ma ci credo”: l’avarissimo imprenditore Gervasio Savastano vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura. Qualunque cosa, anche la più banale, lo manda in crisi. Chi gli sta accanto non sa più come approcciarlo: moglie, figlia, dipendenti. A un certo punto le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo: licenzia Malvurio perché convinto che porti sfortuna. L’uomo minaccia di portarlo in tribunale per calunnia. Sembra il preambolo di una tragedia, ma siamo in una commedia che fa morir dal ridere. L’attore foggiano Gianmarco Saurino, conosciuto dal grande pubblico per il successo nella serie televisiva “Che Dio ci aiuti“, con Mauro Lamanna e Elena Ferrantini porteranno in scena il 20 marzo “Contro la libertà” , un viaggio nei grandi temi dell’oggi che, con linguaggio comico e brutale, si sviscerano lungo le storie di personaggi piccoli piccoli: microcosmi di carne e sangue che portano in grembo questioni, invece, universali. Un atto unico all’interno del quale l’idea di libertà si mette in discussione e si confronta con circostanze tanto surreali e assurde, quanto concrete a attualissime. Nella comicità di episodi spesso divertentissimi, si nasconde la lama affilata dell’orrore e della crisi dell’uomo/cittadino dei nostri giorni. Chiude la stagione del Comune di San Severo – Teatro Pubblico Pugliese lo spettacolo “Midnight Barabba”. (Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli e AVL TEK), regia Otello Cenci, con alcuni tra i migliori talenti della nostra terra: Antonella Carone, Michele d’Errico, Franco Ferrante, Carla Guido, Raffaello Lombardi, Mimmo Padrone e Roberto Petruzzelli, in programma il 15 aprile, la cui vicenda viene ricostruita nella romanzesca storia di Pär Lagerkvist che ci riguarda forse più di quando venne scritta. Ad esempio, la strana situazione di “inseguito” di Barabba, che si trova sempre ad appuntamenti non voluti con la figura del Nazareno. Un criminale che non deve la sua libertà a un pentimento o a una fuga, ma ad un tragico fatto casuale che non comprende, anzi fraintende, ma di cui subisce – attraverso gli incontri pur ambigui con suoi testimoni – un’attrattiva radicale. Barabba è solo fortunato o è davvero destinato? Dopo anni di delitti può ricominciare a vivere? E come non essendo più quello di un tempo e non sapendo che tipo di uomo è ora?
CITTA’ DI SAN SEVERO – TEATRO PUBBLICO PUGLIESE
TEATRO VERDI – Stagione di prosa 2019/2020
ABBONAMENTI a 11 spettacoli
PLATEA INTERO PRIMO E SECONDO SETTORE € 240,00
PLATEA INTERO TERZO E QUARTO SETTORE € 220,00
PALCHI I^ E II^ Fila INTERO euro 200,00
PALCHI III^ Fila INTERO € 180,00
LOGGIONE INTERO € 120,00 RIDOTTO € 100,00
COSTO DEI BIGLIETTI Per il concerto di Vinicio Capossela (fuori abbonamento)
PLATEA INTERO € 40,00
PALCHI I^ E II^ Fila INTERO € 35,00
PALCHI III^ Fila INTERO € 30,00
LOGGIONE INTERO € 25,00 RIDOTTO € 20,00
COSTO DEI BIGLIETTI Cavalleria Rusticana (fuori abbonamento)
Per lo SPETTACOLO
PLATEA INTERO € 20,00
PALCHI I^ E II^ Fila INTERO € 15,00
PALCHI III^ Fila INTERO € 10,00
LOGGIONE INTERO € 8,00
COSTO DEI BIGLIETTI Per gli SPETTACOLI in abbonamento: Contro la libertà e Midnight Barabba
PLATEA INTERO € 20,00
PALCHI I^ E II^ Fila INTERO € 15,00
PALCHI III^ Fila INTERO € 10,00
LOGGIONE INTERO € 8,00
Per gli SPETTACOLI in abbonamento
PLATEA INTERO € 30,00
PALCHI I^ E II^ Fila INTERO € 25,00
PALCHI III^ Fila INTERO € 20,00
LOGGIONE INTERO € 15,00 RIDOTTO € 12,00
Condizioni generali di abbonamento
La tessera di abbonamento non è personale e dovrà essere esibita quale titolo d’ingresso al personale di sala. Le tessere di abbonamento per i Palchi sono validi per l’ingresso di 4 persone. Gli abbonamenti e i biglietti ridotti saranno concesse esclusivamente agli studenti fino ai 26 anni. I documenti attestanti il diritto alla riduzione dovranno essere esibiti all’atto della prenotazione e, a richiesta, al personale di sala. Le riduzioni non sono cumulabili. Il TPP è accreditato a 18app e Carta del Docente per consentire l’acquisto di abbonamenti e biglietti rispettivamente ai giovani 18enni e ai docenti titolari del bonus.
Vendita dei biglietti e degli abbonamenti.
Data apertura abbonamenti: 29 ottobre 2019. Gli abbonamenti e i biglietti saranno in vendita presso il botteghino del Teatro Comunale Verdi. Il botteghino è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 17.00 alle 20.00
Orario delle rappresentazioni
Serali porta ore 20,30 sipario ore 21,00. Non sarà consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato. Il presente programma potrà subire variazioni, indipendenti dalla volontà degli organizzatori, che saranno comunicate tempestivamente secondo gli usi.
Info Teatro Comunale Verdi Corso Vittorio Emanuele – SAN SEVERO tel. 0882.339641 fax 0882.241323.