Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, alle ore 3:00 del mattino si dovranno spostare indietro le lancette dell’orologio di un’ora, portandole alle ore 2:00. Si potrà dunque dormire un’ora in più. Questo comporterà degli effetti sul nostro organismo, che dovrà adattarsi ai nuovi ritmi del giorno e della notte; il processo di adattamento si esaurirà al massimo nell’arco di due settimane.
Alcuni consigli – Cenare con un po’ di anticipo rispetto all’orario abituale, in modo da poter anticipare anche l’orario in cui generalmente si va a dormire; meglio evitare i cibi eccitanti ed i condimenti piccanti come pepe e paprika, salatini e cibo in scatola. Per i disturbi del sonno è molto importante anche l’ambiente in cui si dorme, il consiglio è di eliminare qualsiasi fonte di disturbo, dal computer alla televisione e di evitare un riscaldamento eccessivo della stanza. Gli esperti suggeriscono anche di lasciare che la luce del sole filtri dalle tapparelle della camera da letto, il risveglio sarà più dolce. Al solito si consiglia che la prima colazione sia abbondante e se possibile seguita da una leggera attività fisica che stimola la produzione di endorfine, cosa da evitare invece prima di andare a dormire.
