Sono in corso i lavori di piantagione di 15.000 piantine per aumentare la biodiversità del Bosco della Fajarama (l’unica faggeta del versante meridionale del Gargano), rarissimo habitat censito fra quelli prioritari di interesse comunitario denominati “Faggeti degli appennini con Taxus ed Ilex”. Il progetto dell’importo di € 243.837,70, redatto dal Settore Forestale del Consorzio, è stato uno dei pochi finanziati dalla Regione nell’ambito del POR Puglia 2014/2020 – Asse VI – Azione 6.5 – 6.5.b. “Interventi per ridurre la frammentazione degli Habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale”.
Si tratta di un progetto innovativo con il quale saranno realizzati microcollettivi di Faggio, Tasso e Agrifoglio finalizzati ad assicurare la funzionalità ecologica di questo importantissimo e rarissimo habitat, un vero e proprio scrigno naturalistico che il comune di San Marco, con il supporto del Consorzio, cerca di tutelare e valorizzare. Oltre alle tre specie principali dell’habitat, la flora arborea ed arbustiva del bosco sarà arricchita anche con altre specie fra le quali Sorbo domestico e Ciavardello, Ciliegio canino, Biancospino, Corniolo, Acero montano, Sorbo montano, Tiglio, Corniolo, Sambuco ecc. Altri interventi accessori sono la realizzazione di un cutino, la posa in opera di n. 200 nidi avifauna e chirotteri, e n. 50 bug-hotel (rifugi artificiali per insetti). I lavori sono stati appaltati dal Comune di San Marco in Lamis, che è proprietario del Bosco didattico della Fajarama.
“Ancora una volta il Consorzio si pone quale capofila di progetti innovativi in campo forestale ed ambientale. La Regione ha premiato sia l’idea progettuale sia la sinergia fra il Consorzio ed il Comune, forma di partenariato sempre più auspicata per la condivisione degli interventi sul territorio”, conclude il Presidente Michele Palmieri.