CONCERTONE NOTTE DELLA TARANTA 2019

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Oggi ritorna il Concertone della Notte della Taranta con la sua 22^ edizione anche con la diretta su Rai 2 dalle ore 22:40. Attesi 150 mila spettatori, 21 componenti dell’Orchestra Popolare, 18 componenti dell’Orchestra sinfonica Oles, 5 studenti del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, 18 danzatori del Corpo di Ballo, 6 ospiti dell’Orchestra Popolare e 3 del Corpo di Ballo.

Il Concertone de La Notte della Taranta  rappresenta un viaggio tra passato e futuro a ritmo di tamburello per il Festival, tra i più importanti nel panorama internazionale, dedicato alla riscoperta della pizzica e alla sua visione contemporanea.

Sul grande palco allestito nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani, il maestro Fabio Mastrangelo,  direttore musicale della Russian Philharmonic di Mosca,  dirigerà   l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta e l’Orchestra sinfonica Oles di Lecce. Una nuova, avvincente sfida che aprirà nuovi ponti e dialoghi musicali. Nel cast di artisti chiamati a reinterpretare alcuni brani della tradizione salentina:  Elisa, Guè Pequeno, Salif Keita, Enzo Avitabile, Alessandro Quarta e Maurizio Colonna.

Elisa canterà in grico, la lingua minoritaria dell’area  ellenofona del Salento, i brani  Aremu e Calinitta e in dialetto salentino Pizzica di Galatone. L’artista regalerà al pubblico una versione inedita di Luce, il brano con il quale ha vinto Sanremo. Incontro tra pizzica e rap per Guè Pequeno con i brani La coppula, il canto di lavoro “Lu sule calau” e la  Pizzica di Corigliano d’Otranto.

Un Concertone che nella sua visione internazionale quest’anno abbraccerà le sonorità del continente africano con Salif Keita. La voce d’oro dell’Africa interpreterà il suo brano Yamore  e canterà con la voce dell’Orchestra Popolare Stefania Morciano che ha scritto i versi in salentino proponendo il tema dell’amore verso la libertà. Saranno accompagnati alla chitarra da Maurizio Colonna. In Africa,  Salif Keita canterà con le voci dell’orchestra Popolare e con Consuelo Alfieri, autrice delle strofe in salentino,  che parlano di un legame profondo tra il Salento e il continente africano, due terre che guardano lo stesso mare che oggi si danno la mano e che respirano lo stesso vento. Mescolanza di suoni tra Napoli e il Salento con l’esibizione di Enzo Avitabile che interverrà sui brani che sono un vero e proprio viaggio nelle pizziche più belle dell’intera Puglia:  Pizzica di Cellino San Marco, Pizzica di Torchiarolo,Tarantella di San Michele. Avitabile ricontestualizzerà un brano della tradizione popolare salentina dal titolo U Pecuraru, frutto della cultura maschilista che trattava la donna come proprietà giustificandone anche la violenza. Il cantante di “Marianella” insieme al coro delle donne dell’Orchestra lancerà un messaggio chiaro: “non si uccide per amore”.  Molto attesa anche l’esibizione di Alessandro Quarta che con il suo Stradivari interverrà su La Coppula con Guè Pequeno e Antonio Amato, su Pizzica Indiavolata e porterà l’inedito Lu Core Miu scritto per La Notte della Taranta e dedicato alla sua terra, il Salento, e alla donna salentina. Il virtuoso della chitarra Maurizio Colonna eseguirà accompagnato dai tamburelli e dalle percussioni dell’Orchestra il suo brano Taranta (Homage to Salento) ma le sue corde arricchiranno anche i brani Yamore, la Furesta e  Calinitta.
40 i brani della tradizioni popolare che  saranno proposti nel corso della lunga notte di Melpignano. La direzione artistica del Concertone  di Melpignano è di Daniele Durante.

L’Orchestra Popolare La Notte della Taranta è composta dai cantanti Consuelo Alfieri organetto, tamburello e voce, Antonio Amato tamburello e voce, Alessandra Caiulo tamburello e voce, Salvatore Galeanda tamburello e voce, Stefania Morcianotamburello e voce, Giancarlo Paglialunga tamburello e voce, Enza Pagliara  tamburello e voce,  Michela Sicuro organetto e voce. I musicisti sono: Giuseppe Astore violino, Nico Berardi fiati, Valerio Bruno basso, Alessandro Chiga tamburello, Roberto Chigatamburello, Leonardo Cordella organetto, Carlo De Pascali tamburello, Roberto Gemma fisarmonica, Giuseppe Grassimandolino,    Gianluca  Longo mandola,   Antonio Marra batteria, Alessandro Monteduro percussioni, Attilio Turrisi chitarra battente.

L’Orchestra sinfonica di Lecce Oles è composta da Giuseppe Di Lauro, Stefania Capoccia, Marina Coricciati, Francesco Petralla,  Gabriella D’Amuri (violini), Gianpio Mazzotta e Laura Pellè (viole); Luigi Punzi  (violoncello); Davide Codazzo(contrabbasso); Cosetta Carbonara (flauto); Giuseppe Contaldo (oboe); Davide Notaro (clarinetto); Sergio Polimeno(fagotto); Antonio Bene e Alfonso Greco (corni);  Antonio  Mariani e Valentino  Rossetti (trombe); Massimiliano Crespino(trombone).
Sul palco del Concertone ci saranno anche cinque studenti del Conservatorio di Lecce: Paola Caloso, Elisabetta Ragusa, Elisa Cataldi (violini); Michela Caloso (viola), Monica Altamura (violoncello).
Due mesi di prove per i musicisti che presenteranno al pubblico la proposta della musica popolare contemporanea per il cartellone artistico del più grande concerto di world-music gratuito in Europa.
Una lunga notte  di musica e danza. Sono dodici complessivamente le coreografie  che saranno eseguite dal Corpo di Ballo de La Notte della Taranta, affidate a Davide Bombana, nome di spicco della danza internazionale.
Il Corpo di Ballo de La Notte della Taranta è composto da 10 ballerini popolari e 8 ballerini accademici. Per i popolari: Laura Boccadamo, Mihaela Coluccia, Cristina Frassanito, Serena Pellegrino, Lucia Scarabino, Andrea Caracuta, Stefano Campagna, Marco Martano, Fabrizio Nigro, Alfredo Pepe. Per gli accademici: Francesca Bellone,   Laura Massetti, Angelica Mattiazzi, Linda Messina, Alessandro Cascioli,   Michele Morelli, Francesco Porcelluzzi, Nicola Simonetti.

Ospiti speciali della sezione danza tre eccellenze salentine: Gabriele Corrado, ballerino del Teatro La Scala di Milano, Elena Marzano, ballerina della Compagnia Les Ballets di Montecarlo,  e il danzatore di formazione scaligera  Luigi Campa.

Così Massimo Manera  presidente Fondazione La Notte della Taranta: “La Notte della Taranta non è solo il Concertone, il festival è iniziato il 3 agosto  e terminerà domani: abbiamo attraversato 20 paesi, coinvolto circa 500 musicisti e domani  si conclude con l’evento finale  con Daniele Durante, direttore artistico e Fabio Mastrangelo, maestro concertatore. Sponsorship Intesa Sanpaolo per il secondo anno. Con Intesa Sanpaolo abbiamo portato la pizzica in varie regioni d’Italia perché condividiamo i valori. Attraverso la musica  diffondiamo il messaggio della salvaguardia ambientale. E l’attenzione per l’ambiente si concretizza in  quella che è  un’altra novità importante di questa edizione. Legambiente, Acquedotto Pugliese e  Fondazione La Notte della Taranta  contribuiranno a rendere il Concertone plastic free. Domani sera ci saranno più di 20 erogatori  di acqua  pubblica. Altro progetto”Il Cibo della Taranta”, con Confesercenti e Confartigianato pe  promuovere durante il Concertone i prodotti  di qualità di Puglia  e le eccellenze del Salento. Vorrei ricordare, che Il festival La Notte della Taranta ha contribuito allo sviluppo turistico del Salento. E i dati lo dimostrano: dal 17 al 24 agosto, come emerso da una ricerca di Federalberghi c’è il tutto esaurito.  Da sottolineare anche per la prima volta la diretta di Rai2“.