Il 26 marzo di qualche anno fa, si è tenuta la suggestiva rappresentazione per raccontare la passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo organizzata dalla Comunità Parrocchiale “Passione Vivente” di Santa Maria Delle Grazie patrocinata dall’Amministrazione Comunale di San Nicandro Garganico. L’adesione all’evento è stata molto forte da parte di privati ed associazioni locali.
La manifestazione religiosa voleva rappresentare un’occasione di riflessione sul momento cruciale del mistero cristiano: Morte e resurrezione di Cristo. Il testo della rappresentazione aveva contenuti nuovi da quello dell’anno passato con un cast di oltre duecento persone tra protagonisti e comparse, con imponenti scenografie, i luoghi della Gerusalemme antica dove si muovevano tutti i protagonisti e figuranti in costumi d’epoca sapientemente realizzati, così da rendere un intero quartiere un vero e proprio set cinematografico e ricostruendo i momenti più salienti quale la crocifissione che è il momento in cui Dio compie un atto di amore verso l’uomo per salvare l’umanità.
Insomma un’altra edizione della “Passione Vivente” consegnata alla storia locale come una manifestazione che appartiene a San Nicandro e che doveva essere ripetuta negli anni a venire. Bella l’idea iniziale e apprezzabile l’impegno profuso nel corso degli anni per valorizzare un evento nuovo ma che doveva appartenere a tutti i sannicandresi, un evento religioso che doveva appartenere alla tradizione locale per una sua maggiore valorizzazione considerato che i numerosi visitatori provenienti dai paesi viciniori che già organizzavano pullman proprio per ammirare la nostra Passione Vivente.
Oggi, tutto è solo un ricordo ma c’è ancora chi spera in un recupero dell’iniziativa insieme all’altra del Presepe Vivente, naturalmente quando finirà l’emergenza sanitaria.