CELEBRAZIONE DELL’UNITRE DI SAN NICANDRO GARGANICO A VENTI ANNI DALLA SUA ISTITUZIONE

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E’ con legittimo orgoglio che l’Associazione UNITRE (Università delle Tre Età) ha celebrato il ventennio di vita nel nostro territorio.

Il 10 novembre 2021, presso l’Auditorium di Palazzo Fioritto ha avuto luogo la presentazione del libro “20 anniVentennale 2001-2021” interventi e testimonianze a venti anni dalla sua istituzione a cura di Giuseppe De Cato e successivamente la premiazione di tutti i Docenti che, attraverso le loro lezioni, hanno messo a disposizione di quanti ne hanno voluto usufruire il loro sapere e il loro tempo libero. Non sono mancati momenti di commozione, alla consegna delle targhe, nel ricordare i pionieri dell’UNITRE che ormai non sono più tra noi, quali Antonio D’Alessandro, Pietro Trombetta, Matteo Vocino e più recentemente Lello Trapani, che hanno lasciato un’impronta indelebile nella Storia dell’Associazione.

Un momento particolarmente emozionante e gioioso è stato quando il Sindaco Matteo Vocale ha consegnato alla Presidente una targa dedicata all’UNITRE con la seguente motivazione: Nel Ventennale della sua fondazione per aver contribuito ad elevare il prestigio della nostra città attraverso la cultura. Un riconoscimento che ci inorgoglisce e ci gratifica, consolidando in tutti noi la voglia di andare avanti sempre e comunque. Nei vari interventi che si sono succeduti, dopo i saluti e i ringraziamenti della Presidente Grazia D’Evola, instancabile guida ultradecennale, tra cui quello del Sindaco, è apparsa con chiarezza la grande voglia di riscoprire e dispensare cultura, l’unica fonte alla quale attingere per creare menti libere e aperte soprattutto in un momento critico come quello attuale che nella nostra cittadina, come altrove, ha creato sonnolenza e torpore per mancanza di stimoli a causa delle varie chiusure dovute al Covid.

L’UNITRE cercherà di sopravvivere a questo momento, come ha già fatto in un recente passato, anche attraverso le lezioni on-line, in attesa di tempi migliori. Nata agli albori del terzo millennio dall’apertura mentale e dallo spirito d’iniziativa di alcuni pionieri quali la promotrice Grazia D’Evola, Matteo Vocino, Antonio D’Alessandro, Lello Trapani, Paolo Villani coadiuvati subito da una schiera di collaboratori di tutto rispetto, l’UNITRE si affacciò alla ribalta della nostra cittadina in un momento particolarmente ricco di manifestazioni culturali di spessore e subito s’impose con una sua connotazione ben precisa, poiché si rivolgeva ad una fascia d’età alquanto emarginata, a torto, dalla vita socio-produttiva. Iniziava così, con un percorso sempre più deciso, articolato e significativo una delle Istituzioni destinate a lasciare il segno nella Comunità sannicandrese, poiché accogliendo elementi di diverse fasce di età, come venne poi spiegato il suo acronimo, dava a tutti la possibilità di aggiungere maggiori contenuti al loro sapere ed anche di vivere momenti di aggregazione e socializzazione, favorendo la nascita e l’approfondimento di nuove conoscenze ed amicizie attraverso iniziative ludico-ricreative.

Gli scopi primari dell’Associazione restano però sempre quelli del dispensar cultura. Le lezioni affidate interamente al volontariato, sono sempre state molto interessanti ognuna nel suo genere, perché tenute da persone di chiara professionalità che hanno profuso il loro impegno e dedicato del tempo libero all’acculturamento di massa. Ma, in uno scambio osmotico, hanno imparato a loro volta da chi, pur non avendo avuto la possibilità di usufruire di stimoli culturali in gioventù, grazie al proprio vissuto, a sua volta ha dato in termini di esperienza e di praticità la sua collaborazione a   creare un’armoniosa grande famiglia. Gli argomenti hanno spaziato, con molta lungimiranza, su temi variegati atti a suscitare interessi svariati e diversi, dalla Scienza all’Alimentazione con riscontri pratici, alle lezioni di Canto, di Ascolto guidato, di Letteratura, di Diritto, di Filosofia orientale, di ballo, di chitarra, di attualità, di Teatro, di scoperta del territorio. Il tutto compendiato da interessanti seminari su vari argomenti di risonanza sociale. Infine le gite fuori porta, i veglioni carnevaleschi a tema, le feste ispirate a varie circostanze dell’anno quali appuntamenti irrinunciabili per creare momenti di socializzazione e di sano svago.

La sintesi della finalità ultima cui è improntata l’UNITRE è sempre la stessa: Non aggiungere anni alla vita, ma vita agli anni.

Lina Di Leo